(ASI) – La Germania alla conquista dell'Italia. Non è il titolo del libro pubblicato dal prete spretato Giovanni Preziosi nel 1916. E' l'attuale situazione del nostro Paese quasi cent'anni dopo. L'Italia sta svendendo i suoi asset principali, la sua sovranità, e chi ne approfitta e fa shopping delle nostre migliori aziende è proprio la Germania.
Non dimentichiamo comunque che la Francia si è scatenata fino a poco tempo fa nei settori della moda e del cibo made in Italy. Ora, è il turno tedesco.
HeidelbergCement acquista un pezzo di industria italiana, per la precisione, il quinto produttore al mondo di cemento. La famiglia Pesenti e i tedeschi hanno raggiunto un accordo, e così facendo il gruppo HeidelbergCement ha acquistato la partecipazione detenuta da Italmobiliare, la holding della famiglia Pesenti, in Italcementi, pari al 45% del capitale della società.
Con questa partecipazione azionaria Italmobiliare, diventerà il secondo azionista industriale di HeidelbergCement, con un rappresentante all'interno del Consiglio di Sorveglianza. Secondo Giampiero Pesenti, è inutile arroccarsi alla guida di un'azienda per sempre, ma è necessario pensare alla sua continuità.
L'offerta presentata da HeidelbergCement sarà di 10,60 euro per azione, cioè la stessa cifra prevista nell'accordo con la famiglia Pesenti, che incorpora un premio del 70,6% rispetto al prezzo medio di Borsa degli ultimi tre mesi. Un dato che sicuramente ha spinto la famiglia Pesenti a portare a termine la trattativa. Riassumendo, in nemmeno un anno, l'Italia ha perso, del tutto o in parte: Indesit, Whirpool, Etihad, Italcementi, Pirelli, Ansaldo Breda e Sts. Non male. La previsione del Financial Times si avvererà presto: tra quindici anni, di questo Paese non rimarrà proprio più nulla.
Valentino Quintana per Agenzia Stampa Italia