(ASI) "Il Governo non può e non deve ignorare il grido di protesta proveniente dal mondo della scuola che si è mobilitato, oggi, per protestare contro una riforma che presenta molti aspetti critici." - dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef.
Dalla stabilizzazione dei precari alla nuova figura del preside "solo al comando", all'incertezza sul percorso da intraprendere per chi, oggi, vuole diventare insegnante.
Tanti gli interrogativi e tante le questioni irrisolte del decreto "buona scuola".
Una riforma estremamente delicata ed importante, dal momento che riguarda direttamente il futuro del nostro Paese.
Garantire un'offerta formativa adeguata, fondi per la messa in sicurezza e la dotazione degli strumenti e delle attrezzature necessarie agli istituti, insegnanti aggiornati che sappiano e siano messi in condizione di insegnare utilizzando le ultime tecnologie. Si tratta di istanze basilari, indispensabili per formare studenti preparati ad affrontare le nuove sfide della società.
Redazione Agenzia Stampa Italia