(ASI) Scampia – Pisani convoca politici, autorità e stampa venerdì ore 9 per un sopralluogo al campo Rom. “Nessuno si sottragga al dovere di rimuovere i pericoli per la salute e la sicurezza pubblica e far rispettare la legge a tutti ”.
Consiglio municipale straordinario e sopralluogo/visita “guidata” per autorità e giornalisti agli orrori del campo Rom di Scampia. Dopo aver rivolto anche al Comune lettere ufficiali con richieste di intervento urgente, tutte rimaste senza risposta, il presidente dell’Ottava Municipalità Angelo Pisani ha convocato per venerdì prossimo, ore 9 un consiglio straordinario di municipalità allargato ai massimi rappresentanti delle istituzioni e alla stampa, «affinché possano constatare di persona i gravissimi pericoli per la pubblica incolumità e la salute derivanti da anni di totale immobilismo». Una paralisi gestionale arrivata al punto che intorno al campo Rom di Scampia, da cui salgono a tutte le ore veleni e fumi tossici, bruciati continuamente in ogni casa, ora c’è chi sta trasformando impunemente, alla luce del giorno, le baracche in case di mattoni, innalzando vere e proprie abitazioni abusive, alla faccia dei tanti cittadini italiani del quartiere che un tetto per vivere non lo hanno più.
«Venerdì – annuncia l’avvocato Pisani – il consiglio straordinario di Municipalità si svilupperà anche con un sopralluogo davanti all'isola ecologica dell’Asìa (la municipalizzata comunale di igiene urbana, ndr) adiacente ai campi Rom abusivi, che visiteremo insieme ai giornalisti per far luce sulle illegalità diffuse e su un degrado fin qui tollerato dalla malapolitica, in totale violazione della legge e dei valori civili e sociali».
Lunedì scorso la polizia municipale, convocata e guidata dal presidente Pisani, intervenuta al campo Rom abusivo di Scampia per individuare le cause dei roghi tossici, ha documentato e bloccato l'ennesima costruzione abusiva di case in muratura.
«Il razzismo non c’entra niente e in un territorio come Scampia non esiste – dichiara Pisani – qui si parla dell'obbligo di tutelare la pubblica e privata incolumità dei residenti di Scampia, ma anche degli stessi Rom, che vivono in un degrado infernale , finora mai eliminato dalle istituzioni competenti. Noi non chiediamo piaceri – precisa Pisani – ma richiamiamo le istituzioni al loro dovere di liberare e bonificare l’intera area, al fine di tutelare la salute di tutti e l'ordine pubblico sul territorio». Inutile dire che in questo campo le forniture essenziali di acqua e luce avvengono attraverso allacci di fortuna, con permanente sottrazione di energia e servizi idrici alla rete legale.
Lunedì scorso una abitante del campo Rom, che stava innalzando la casa abusiva in muratura, ha dichiarato trattarsi di «una sistemazione provvisoria» in attesa di sistemazione «nelle case popolari». «Non è possibile – conclude l’avvocato Pisani – che con tutte le problematiche dei nostri cittadini da anni in attesa di una sistemazione abitativa civile, i Rom possano continuare a bruciare rifiuti e costruire case abusive in totale illegalità».
Alla luce dei fatti constatati e dei pericoli in corso, il presidente Pisani esprime solidarietà alla cittadinanza e chiede a tutte le Autorità - Prefetto, Questore, Compagnia Provinciale e Regionale dei Carabinieri, Guardia di finanza e Sindaco di Napoli, ciascuna per la parte di propria competenza - di «mettere in campo urgentemente le iniziative volte ad accertare e rimuovere le cause degli inquietanti episodi in corso presso i campi Romabusivi, certo dell'affermazione delle loro professionalità e competenze».
Il presidente e gli assessori condannano ogni forma di razzismo e, nel lanciare l'allarme per quanto si verifica ogni giorno, chiedono che la pubblica collettività - partiti politici, istituzioni, sindacati ed associazioni - si mobilitino per evitare che il territorio affondi nel degrado ed affrontare insieme i gravi pericoli in atto per la salute pubblica.
«Il Consiglio dell’Ottava Municipalità – si legge nella nota diramata alle Autorità e alla stampa - si riunirà in via straordinaria per un sopralluogo-conferenza sui luoghi del degrado e dei veleni, al fine «di deliberare sulle misure da adottare e le improcrastinabili iniziative da mettere in campo»,venerdì 21 novembre alle ore 9 in via cupa Perillo davanti all'isola ecologica di Asia adiacente i campi Rom abusivi e in prossimità della scuola Ilaria Alpi. Luoghi «che saranno visitati insieme ai giornalisti per far luce sulle illegalità e sul degrado diffuso in zona, finora tollerato da una politica assente e indifferente», con «richiesta a tutti i protagonisti delle Istituzioni, Forze dell'Ordine, Forze Politiche, Associazioni e Sindacati di parteciparvi, in segno di solidarietà rispetto al preoccupante momento che sta contrassegnando la vita del territorio di Napoli nord».
Redazione Agenzia Stampa Italia