(ASI) Abruzzo - Sabato 1 novembre 2014, siamo stati a fare una spedizione in montagna, sulle vette più alte dell'Appennino Abruzzese, dove l'uomo si sente veramente completamente nelle mani della natura, per fare un reportage sulla problematica dell'inquinamento elettromagnetico causato dalle antenne presenti sulle cime appenniniche.
Ecco in breve il fatto: in località Majelletta, in Provincia di Chieti, a circa 2 mila metri sul livello del mare, sulle vette dell'Appennino abruzzese, in una riserva naturale, ci sono delle grandi antenne che producono inquinamento elettromagnetico. Il fatto venne denunciato quasi dieci anni fa dal maestro di sci, nonché esperto di montagna, Eugenio Di Francesco di Chieti, e a seguito della sua denuncia venne dato un ordine di smantellamento, ma a tutt'oggi, nonostante tutto il tempo trascorso,le antenne sono ancora sulla montagna. Noi a causa della neve e della pressione atmosferica che rende l'area più rarefatta, non siamo arrivati fino alle antenne, ma poco sotto per intervistare Eugenio Di Francesco, tornato in questi giorni alla carica per sollecitarne lo smantellamento.
INTERVISTA AD EUGENIO DI FRANCESCO: https://www.youtube.com/watch?v=AOgRrYTTbVE
Cristiano Vignali - Agenzia Stampa Italia