(ASI) Chieti - Mercoledì 16 luglio 2014, si è tenuto presso il Golf Club "Val Pescara" di Brecciarola, un meeting organizzato dal Responsabile del "Centro Studi Italiani nel Mondo" di Chieti - Pescara, Manlio Madrigale, per l'eventuale creazione di una opportunità di lavoro, innovazione e sviluppo per il territorio di Chieti: la "fattoria sociale".
Per parlare dell' argomento, Madrigale, ha invitato Marco Berardo Di Stefano, dal 2011 Presidente Nazionale della "Rete delle Fattorie Sociali", socio di Confagricoltura e titolare della "Fattoria Biosolidale del Circeo", presso l'impianto del Golf di Brecciarola che ha riaperto i battenti dopo tanti anni di degrado ed incuria. Nell'incontro, il Dott. Marco Di Stefano, che dalla sua elezione a Presidente della "Rete delle Fattorie Sociali", ha sempre avuto il fine di rendere la rete al passo con i tempi per farla diventare un punto di riferimento per tutti quegli imprenditori agricoli che hanno intrapreso la via dell'agricoltura sociale e per quelli che decideranno di intraprenderla, ha illustrato ai presenti cosa è esattamente una "fattoria sociale" e le opportunità che ci sono attraverso questa attività socio - economica. La rete di cui Confagricoltura fa parte, si è costituita pressoché dieci anni fa con l'obiettivo di mettere in rete agricoltori, operatori sociali,associazioni, famiglie, per favorire l'inserimento dei disabili all'interno delle aziende agricole, offrire assistenza alle imprese che vogliono dedicarsi a questo tipo di attività e fornire tutte le indicazioni utili per accreditarsi negli Enti Locali preposti. In Italia, nelle fattorie sociali, sono inseriti lavorativamente diverse migliaia di disabili e altrettante persone fruiscono dei servizi di assistenza. Di Stefano, si è avvicinato a questo mondo nel 2004, convertendo la propria azienda in fattoria sociale, che oggi è una cooperativa di formazione e lavoro e occupa diverse persone disabili. L'azienda produce ortaggi e frutta, alleva vacche da latte e bufale e offre ospitalità agrituristica. I tanti disabili sono impegnati nell'attività agricola, ma anche in quella di commercializzazione; tutti i prodotti dell'azienda vengono confezionati e venduti alla grande distribuzione (Pam e Coop) e a gruppi di acquisto solidale (Gas). Manlio Madrigale vorrebbe farsi promotore del progetto per la nascita di una "fattoria sociale" anche a Chieti, ma serve un imprenditore agricolo o un proprietario di terreni agricoli disposto ad investire e credere nel progetto.
A tal proposito, sentiamo cosa ha dichiarato ai nostri microfoni il Presidente della "Rete delle Fattorie Sociali" Marco Berardo Di Stefano:
https://www.youtube.com/watch?v=IW1utdsmMGc .
Cristiano Vignali - Agenzia Stampa Italia