(ASI) Lazio - “L’indomani della firma del Patto della salute da parte dei governatori regionali invitiamo il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti ad attuare un piano operativo per il potenziamento della rete di prevenzione e della rete di continuità assistenziale.
A oggi manca una rete che dia risposte chiare e semplici ai bisogni dei cittadini e che le dia soprattutto in tempo reale”. Lo dichiara il presidente di AssoTutela, Michel Emi Maritato.
“L’handicap più evidente di queste carenze sono le liste d’attesa per accedere alle prestazioni sanitarie e stiamo parlando anche di semplici esami diagnostici. E’ su questo punto che il Lazio dovrebbe investire e il commissario Zingaretti dovrebbe prendere anche un preciso impegno personale. Serve – aggiunge Maritato - un impegno che possa essere rispettato nei tempi e nelle modalità che tenga conto dei livelli essenziali di assistenza (Lea) ma che al contempo adegui la prevenzione agli standard europei. Infatti il governatore per primo dovrebbe battersi nel chiedere al Mef un fondo per la prevenzione più consistente – conclude Maritato - in modo da parificare la sanità laziale a quella delle regioni del Nord Italia. Fino a oggi invece abbiamo assistito a tante promesse che ancora sono tutte sulla carta”.
Redazione Agenzia Stampa Italia