Ma vi è tanta attesa anche per la Lectio Magistralis che il Rettor Maggiore terrà nell'Aula Magna della Facoltà di Scienze della Formazione alle ore 10,30 di venerdì 18 ottobre, dal titolo : “I giovani alla ricerca del senso della vita: i giovani d’Europa a confronto con i giovani del mondo globalizzato."
Il tema affrontato ruoterà attorno alle problematiche delle nuove generazioni di fronte al repentino e totale cambiamento che stiamo vivendo in questa delicata fase storica.
E quale miglior modello educativo di quello rappresentato e sostenuto da don Bosco, che intendeva l'educazione come una "cosa di cuore", una sorta di vocazione a cui l'educatore é chiamato in difesa di valori immutabili quali l'onestà, la lealtà, il senso di responsabilità individuale e collettiva e lo spirito di cooperazione. E non deve sorprendere che nell'odierna società il metodo di Giovanni Bosco risulti ancora attuale, perché i giovani hanno sempre più bisogno di sentirsi amati e compresi e di riappropriarsi di uno strumento che li renda liberi e sicuri: il dialogo.
Sin dai primi del Novecento l'Ordine dei Salesiani svolge a Perugia la propria missione, inizialmente nel borgo di S. Angelo con l'oratorio e con uno studentato per i ragazzi della scuola secondaria e per gli universitari, mentre dal 1960 in poi con le scuole secondarie e superiori e con il Centro di Formazione Professionale, nel nuovo Istituto don Bosco sorto in viale Pellini, nella zona di S. Prospero. Oggi le strutture salesiane continuano ad accogliere i giovani più bisognosi di attenzione e sostegno per indicare loro la strada della speranza anche in vista di un futuro lavorativo soddisfacente e, proprio in questi giorni, nella nostra città verrà inaugurato un centro giovanile per accogliere studenti universitari, con una costante attenzione rivolta allo sport, considerato nell'opera salesiana un essenziale strumento educativo.
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