(ASI) É stato presentato in data 12 settembre presso la sala del Consiglio della Camera di Commercio di Perugia il volume "L'Umbria dei formaggi", la prima guida completa comprensiva di storie, aneddoti, curiosità e in cui vengono analizzate le caratteristiche, le tecniche di stagionatura e il modo giusto per tagliare e servire il formaggio.

Alla presenza dei produttori, delle associazioni categoria e dei giornalisti, il Presidente di Unioncamere Umbria, Giorgio Mencaroni ha presentato la pubblicazione (curata da Federico Fioravanti e da Bruno Petronilli), dando il benvenuto a tre chef stellati del nostro territorio che, per l'occasione, hanno proposto le  ricette riportate all'interno della guida: un antipasto a base di ricotta e insalata di inverno ideato da Nicolas Bonifacio, un primo piatto di ravioli all'arancia in piccolo ragù di anatra e sfoglia di pecorino affinato in visciole, realizzato da Giancarlo Polito e, per concludere, il dessert presentato dallo chef Paolo Trippini, un soufflé ghiacciato di ricotta  e frutta secca con salsa di cioccolato amaro e cannella.

Fra le curiosità  riguardanti i formaggi della nostra regione veniamo a scoprire che la parola 'cacio' deriva da 'caglio' termine in uso fra gli Antichi Umbri, mentre  il più famoso proverbio su questo prodotto ("Al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere") sarebbe nato dalle indicazione alimentari di Castore Durante, un medico gualdese del Cinquecento.

Ebbene, in Umbria, si produce formaggio da circa tremila anni con risultati soddisfacenti ma, nonostante la lunga tradizione, questo prodotto umbro è ancora poco conosciuto rispetto a quelli più reclamizzati di altre regioni italiane.

Nel tentativo di colmare questa lacuna Unioncamere Umbria e Promocamera hanno provveduto alla pubblicazione della guida in cui sono riportate le 15 tipologie del formaggio regionale, (Pecorino di Norcia del Pastore; Pecorino di Norcia del caseificio; Ricotta salata di Norcia; Caciotta al tartufo; Raviggiolo; Pecorino stagionato in botte; Pecorino stagionato in fossa; Formaggio farcito; Formaggio misto o Caciottone; Caciotta; Pecorino umbro del Subasio; Roccaccio; Ruzzichella; Bigetto e Grello); le ricette creative degli chef umbri e le schede dei 50 produttori di qualità della nostra regione, comprensive di recapiti telefonici e di posta elettronica e dei QR code che permettono di contattare direttamente le imprese tramite internet.

Il volume, inoltre é correlato da bellissime foto scattate da Fabrizio Troccoli e dal materiale degli archivi della Regione Umbria, del Servizio Turistico della Valnerina e dello Iat di Orvieto.

Il prossimo appuntamento con "L'Umbria dei formaggi" é previsto a Foligno per il 28 settembre, in occasione dei Primi d'Italia: la presentazione del volume sarà accompagnata da degustazioni organizzate dall'Università dei Sapori e all'interno dello stand allestito da Unicaumbria verranno distribuite le cartoline promozionali con le ricette del menu creativo proposto dagli chef umbri.

E per finire.... il più bell'auspicio espresso dal presidente  Mencaroni, riguardo alla nascita di un prossimo premio regionale dedicato al formaggio e alla realizzazione di una carta dei formaggi regionali: "Dobbiamo lavorare insieme per sviluppare una cultura sul consumo del formaggio umbro, - ha dichiarato il Presidente- un prodotto di grande qualità che finora non è stato reclamizzato come meriterebbe. Genuino, molto apprezzato dagli intenditori, dagli addetti ai lavori e dai turisti che affollano il territorio, ma che deve essere conosciuto di più anche dal grande pubblico dei consumatori, ai quali dobbiamo trasmettere quello che noi già sappiamo: in Umbria la "forma" è sostanza. E lungo le rotte del pecorino e degli altri formaggi regionali, ogni giorno si possono fare incontri sorprendenti e scoprire prodotti e territori straordinari".

Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia