La ragazza, una minorenne, insieme ad altri coetanei si recava nei compro ora e, regolarmente, con tanto di documento di identità (di un amico complice) cambiava l'oro in denaro.Sei mila gli euro incassati.
L'operazione riusciva poiché, per legge, fino all' 8 Marzo 2013, i compro ora erano autorizzati ad acquistare anche dai minorenni, purché in possesso di documento identificativo. Coinvolta anche un'amica della ragazzina. Le due famiglie hanno deciso di non denunciare i propri congiunti che, sono tuttavia, stati segnalati alla Procura della Repubblica del Tribunale per i Minorenni di Perugia per il reato di furto aggravato.
Marco Petrelli - Agenzia Stampa Italia
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione