Riconosciuta “Patrimonio d’Italia per la tradizione”, la tanto attesa rassegna di musica etnica giunge quest'anno alla XVI edizione per cui é previsto un rinnovato progetto artistico curato da Ettore Castagna che ha parlato del Paleariza come " un marchio d'area, un progetto di turismo responsabile, un percorso di lettura di un'area ricca di storia. La storia di un popolo di pastori e contadini, i greci di Calabria ma anche di tutto l'Aspromonte Sud.... Il cartellone di quest'anno- ha aggiunto- riprende la vecchia via del confronto internazionale con musiche e culture più o meno affini e diverse.... Il Festival é grande come la sua estensione territoriale, i siti sono tutti differenziati fra loro... Un 'normale' direttore artistico- ha continuato Castagna- é uno specialista, magari un musicista. Il direttore artistico di Paleariza deve fare di più, avere un'idea chiara sull'impatto di una determinata proposta su un territorio specifico. Inoltre deve interrogarsi su come un certo progetto va a incontrare quello stesso territorio."
E quest'anno il festival calabrese 'cambia pelle' aprendosi al popolo della rete e sfruttando le potenzialità del web. A partire da questa XVI edizione, infatti, sarà possibile acquisire informazioni in tempo reale e sempre aggiornate e utilizzare con facilità gli strumenti social del Paleariza.
Ma passiamo al tema scelto per questa edizione del festival grecanico, "Erkete o kerò ja’ pasa prama", viene un tempo per ogni cosa. Tutto si trasforma ed anche le realtà che appaiono più statiche trovano, nel bene e nel male, la strada del rinnovamento. Di questo sono consapevoli anche gli organizzatori della kermesse che, come ogni anno, vogliono mandare un messaggio chiaro... guardare al futuro con un occhio al passato. " Il Sud, apparentemente immobile e incapace di progredire, deve intraprendere una lunga marcia verso una società civile che " porti con sé coscienza civica e trasformazione, diversità, umanità ma anche un modo rinnovato di essere rigorosi, fedeli alla parola data. Come avrebbero fatto i nonni ed i bisnonni. La memoria storica da buoni frutti mescolata al sogno. Questo è quello che ci piacerebbe fare. A cominciare dalla festa."
E allora siete pronti a farmi rapire dalla suggestiva atmosfera sprigionata dal territorio gracanico? A chiunque volesse sognare sotto le stelle della musica folk, segnaliamo i prossimi appuntamenti del Paleariza .
8 agosto
Condofuri superiore
Otello Profazio e Fabulanova
In otello Profazio si incontrano il cantautore e il cantastorie colto. Una figura che influenza oggi diversi artisti di successo calabresi. Lo accompagnano i Fabulanova, gruppo elettroacu- stico poliedrico che propone un proprio percorso fra pop, world music e musica d’autore. Di loro è noto l’impegno nel settore del sociale internazionale.
The Lapa Concert
sonate a ballu sulla lapa per chi vuole restare a fare festa.
9 agosto
Palizzi
Antiche Ferrovie Calabro Lucane -
Jedbalak
a.F.C.L. suona calabrese.arrangiamenti e strumenti di pastori e contadini, progetto contemporaneo e usu anticu rendono unica in Italia la proposta di questa premiata band.
segue Jedbalak, un travolgente organico calabro-marocchino che ruota sulla musica gnawa. Una forza live veramente impareggiabile!
The Lapa Concert
sonate a ballu sulla lapa per chi vuole restare a fare festa.
10 agosto
san Lorenzo
Mimmo Epifani and Epifani Barbers
Il grande maestro del mandolino italiano. Un concerto vario, ben suonato, canterino, capace di passare dall’emozione alla sottile ironia dei plettri. La musica quando è bella si fa riconoscere.
The Lapa Concert
sonate a ballu sulla lapa per chi vuole restare a fare festa.
11 agosto
Pentedattilo
Orchestra Bottoni - Turban Project
anche qui una serata con due organici molto diversi fra loro. L’orchestra Bottoni lavora su composizioni originali e arrangiamenti per una vera e propria orchestra di organetti. turban Project è un trio sulla via dei “popoli col turbante”. tre musicisti, tre continenti fra India, Francia e Marocco. Un concerto carismatico.
Concerto organizzato in collaborazione artistica con EcoJazz.
14 agosto
Rochudi / Roghudi Vecchio
La Dolcezza del Mandorlo
La macchia nella luna è Loiciuzzu che suona la ciaramedda. Lo sapevate? Nel meraviglioso mistero del sito abbandonato di Roghudi, musica e teatro insieme. Una operetta folk su zampogna e zampognari che vi farà sognare. Il suono e la narrazione vi prenderanno (quasi) a sorpresa.
16 agosto
Chora tu Vùa / Bova
Grecìa ce Calavrìa
La musica dei greci di Calabria incontra quella di un’intera regione. Quest’anno la grande serata tradizionale boviciana è dedicata a musicisti, sopratutto giovani, che si distinguono nella riproposta della musica grecanica e calabrese usu anticu negli ultimi anni. suonatori dalla sila all'aspromonte, dalle serre al Pollino fino all'area grecanica.
Ballu di lu Camiddu
Il ballo pirotecnico del cammello di canna fra luci, fontanelle e fumi colorati caccia il diavolo e fa ballare. U camiddaru è Mimmo Vazzana.
17 agosto
Palizzi
Takadum Orchestra
Percussioni di tutti i generi. Ritmi per tutti i gusti, ancestrali, tribali, complessi, travolgenti. Un’orchestra di tamburi che lascerà il segno nella notte e muoverà le vostre gambe.
The Lapa Concert
sonate a ballu sulla lapa per chi vuole restare a fare festa.
18 agosto
Staiti
Camurrìa (con Gaspare Balsamo) -
Loccisano Trio
Camurrìa è uno spettacolo musicale e teatrale dell’energico e sensibile gaspare Balsamo. storie di sicilia e di opera dei Pupi.
segue il notevole e raffinato mondo della chitarra battente con il trio guidato da Francesco Loccisano, indiscusso inno- vatore di questo antico strumento (anche) calabrese.
The Lapa Concert
sonate a ballu sulla lapa per chi vuole restare a fare festa.
23 agosto
Jalò tu Vùa / Bova Marina
Ebritiki Zygia
Direttamente dalla tracia, nel cuore dei balcani, un organico greco con gli strumenti più antichi. Inutile dire che si tratta di un repertorio di grande fascino ed un’occasione unica per tutti gli appassionati del suono acustico e popolare. Il concerto comprende anche un laboratorio/stage didat- tico ed è di grande forza la sezione destinata al ballo con oltre trenta danzatori che mostreranno al pubblico i passi di alcune danze della Tracia Greca.
24 agosto
Chora tu Vùa / Bova
Trans Global Underground e Fanfara Tirana
gli inglesi di trans global Underground sono un gruppo mito della world music internazionale, una band che ne ha fatto il sound e ha tracciato la strada per molti artisti a livello planetario. Fanfare tirana è un’esplosiva brass band balca- nica anch’essa di notorietà mondiale. Un concerto assieme, una serata imperdibile. L’impatto live delle grandi occasioni. Potrete dire “Io c’ero” ...
Concerto organizzato in collaborazione artistica con EcoJazz.
The Lapa Concert
sonate a ballu sulla lapa per chi vuole restare a fare festa!
TREKKING DEL FESTIVAL PALEARIZA 2013
I trekking di Paleariza sono una delle ricchezze del festival. Costituiscono un'occasione di conoscenza di un territorio il cui patrimonio naturale e storico è di indiscusso valore. Quest'anno avranno luogo quattro trekking: Bova, Roghudi, staiti, amendolea/gallicianò.
Programmi, orari e tutti i dettagli su www.paleariza.it
Laboratori, seminari e workshop su www.paleariza.it
Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia