"Ci troviamo in linea con San Francesco e la sua idea di comunicazione. Attraverso la webcam sulla tomba di San Francesco accorciamo le distanze" - ha dichiarato padre Enzo Fortunato, direttore Sala Stampa Sacro Convento di Assisi -. "È chiaro il desiderio di tanti di avvicinarsi a San Francesco. È imponente la domanda di spiritualità che emerge dal cuore di milioni di uomini e donne".
I giorni con maggior affluenza (616.346) sono stati il 2 e il 3 maggio data in cui il Santo Padre si è collegato alla webcam della tomba di San Francesco e ha inviato una preghiera: "O Francesco d'Assisi , intercedi per la pace nei nostri cuori". In media ci sono 198.384,692 accessi al giorno e quasi 3 al secondo con picchi di 34,8 accessi. La webcam sulla cripta di San Francesco è divenuta una sorta di social network, dove si scambiano anche contenuti come le migliaia di preghiere che al giorno arrivano in redazione per chiedere l'intercessione del Poverello di Assisi. San Francesco continua a chiedere a chi è connesso di entrare in contatto con la propria interiorità per incontrare l’Altro.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione