(ASI) Chieti - Su segnalazione degli sportivi di Chieti ci occuperemo della situazione critica in cui versa il campo di calcio del "Ciapi" con annessi spogliatoi e servizi, che dopo anni di gloria sportiva, in cui ha ospitato migliaia di incontri e di allenamenti dei settori giovanili e di squadre dilettantistiche di svariate società teatine, e oramai da circa sette anni chiuso con lucchetti ai cancelli e totalmente abbandonato a se stesso;
il suddetto impianto è sito in Via Piaggio a Chieti Scalo, presso la struttura dell’Ente Regionale "Ciapi", ed è attualmente di proprietà dell’Università “Gabriele D’Annunzio”. La sua chiusura, considerata anche la penuria di centri simili in città, è avvenuta senza non poche polemiche e non pochi problemi per le società calcistiche teatine, poiché,a causa della chiusura del "Ciapi", le squadre di Chieti che erano ospiti della struttura, secondo quanto raccontatoci, sarebbero state private da un giorno all'altro della possibilità di poter usufruire del campo con i relativi servizi annessi, dai legittimi proprietari che, però, a tutt'oggi pare non abbiano attuato nel centro sportivo, che versa in una situazione di forte degrado anche di tipo igienico - sanitario, nessun progetto di riqualificazione. Così per constatare dal vivo quanto riferitoci siamo andati a fare un sopralluogo presso la struttura di Via Piaggio, girando un video che ha documentato lo stato di abbandono del campo e le sue pessime condizioni igienico - sanitarie; nell'impianto, però, non ci è stato possibile entrare a causa dei catenacci al cancello. Qui abbiamo trovato il super eroe "Italy Man" (un cittadino di Chieti che interpreta la parte del giustiziere mascherato) che con due splendide ragazze Greta e Azzurra, inscenava una simpatica gara di "torello" col pallone da calcio fuori il cancello del campo. Comunque, abbiamo potuto constatare anche dall'esterno che, il campo del "Ciapi", su cui l'Università "G.D'Annunzio" una volta acquisita la struttura aveva fatto porre anche il cartello di centro sportivo (???), è totalmente coperto da lussureggianti erbacce che sommergono oramai anche le porte di gioco e lasciano ai passanti ed agli amanti dello sport uno spettacolo poco edificante, avendo seppellito , tra l’altro, anche i locali adibiti una volta a segreteria e spogliatoi con servizi igienici che sono in rovina. A tal proposito, a dicembre del 2010, c'è stata sull'argomento finanche una interrogazione al Sindaco di Chieti del Consigliere Comunale Milozzi che chiedeva al primo cittadino teatino "di intervenire immediatamente, affinché i responsabili dell’Ateneo Gabriele D’Annunzio, innanzitutto puliscano la struttura e poi forniscano delle spiegazioni su quelle che sono le reali intenzioni su un’area che, da fucina di giovani talenti cittadini, è diventata una vera vergogna a cielo aperto". Ma, a tutt'oggi, probabilmente non è stato fatto pressoché nulla e, "campa cavallo che l'erba cresce" il campo del "Ciapi" versa ancora nel degrado più assoluto, chiuso ed abbandonato. Sarebbe, pertanto, finalmente arrivata l'ora di intervenire per riconsegnare alla città, agli sportivi e alle società calcistiche questo glorioso impianto. Meglio tardi che mai.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.
Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
(ASI) Roma – "Siamo costretti a rispondere all'ennesima accusa costruita ad arte dall'antifascismo militante e montata come versione univoca sui giornali locali.
(ASI) Roma - “Solidarietà al presidente del consiglio Meloni per l’aberrante frase, dipinta in rosso su una parete bianca, a Marina di Pietrasanta: ‘Spara a Giorgia’. Accanto, la firma ...
ASI) Roma - “La tragedia avvenuta a Corleone, dove una donna di 78 anni ha ucciso sua figlia disabile prima di togliersi la vita, deve portarci ad aprire subito una profonda ...
(ASI) “È davvero opportuna l’iniziativa che Palazzo Chigi ha assunto in un incontro tra il Presidente del Consiglio insieme ad altre autorità di governo ed i rappresentanti del comparto sicurezza-difesa ...
(ASI) “Quanto accaduto oggi alla Fiera Più Libri Più Liberi è semplicemente surreale. Metà degli espositori che abbandonano il proprio lavoro per inscenare uno sciopero ideologico, intonare Bella Ciao e gridare ‘...
(ASI) Si rporta in sintesi la nota di Forza Nuova relativa all' Intervento di Roberto Fiore, segretario nazionale di Forza Nuova nella trasmissione 'Bannons war room' dell'ideologo di Trump, Steve ...
(ASI) Roma, 6 dic. “Grazie a Matteo Salvini per l’impegno costante con cui sta seguendo la tratta autostradale dell’A13, un’infrastruttura che per il nostro territorio rappresenta una vera ...
(ASI) Spello (PG)– Le Infiorate di Spello tornano a scandire il tempo con la quattordicesima edizione del calendario Maestri del Petalo, già disponibile al Museo delle Infiorate e alla ...
(ASI) "La scelta della Treccani di indicare “fiducia” come parola dell’anno fotografa con precisione lo stato del nostro Paese. Dopo anni di difficoltà e incertezze, l’Italia sta ritrovando ...
(ASI) Le festività di fine anno si avvicinano, ma, di anno in anno, la storia si ripete: i cittadini (studenti, insegnanti, lavoratori, turisti) che intendono viaggiare durante le giornate clou ...