A tal proposito, si è tenuto un meeting per discutere dell'argomento "PETROLIERA SI, PETROLIERA NO" il pomeriggio di Venerdi 1 marzo alle 15:00 presso la nuova sede della Camera di Commercio di Chieti in località Foro Boario a cui sono intervenuti tra gli altri il Governatore della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, i neo deputati eletti della Provincia di Chieti, diversi esponenti del mondo politico regionale, l'Arcivescovo Metropolita di Chieti - Vasto, Mons. Bruno Forte, i rappresentanti delle associazioni ambientalistiche e di categorie. "Padrone" di casa il Presidente della Confcommercio di Chieti, il Dott. Angelo Allegrino, che ha organizzato l'evento.
Alcuni delle personalità intervenute alla fine dell'evento sono state intervistate all'uscita dalla sala Congressi della Camera di Commercio, per conoscere le varie posizioni:
Il Presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, intervistato alla fine della Conferenza sulla piattaforma petrolifera "Ombrina Mare" che si è tenuta venerdì 1 marzo alle ore 15:00 presso la sede di Chieti Scalo della Camera di Commercio in località Foro Boario, spiega la sua posizione sulla vicenda, rassicurando i cittadini sull'impegno della regione affinché non venga realizzata la petroliera al largo della costa teatina nella zona dove dovrebbe sorgere il parco della Costa a soli 5 miglia, ma ritornando al limite antecedente delle 12 miglia per tutelare l'ambiente. Per quanto concerne il Parco, che è previsto da legge nazionale per istituirlo di fatto la regione ha intenzione di ascoltare prima il parere dei Comuni, sia di quelli favorevoli che di quelli contrari al Parco. http://www.youtube.com/watch?v=Tahh4Ct7FhY&feature=youtu.be
Il Presidente della Confcommercio di Chieti Angelo Allegrino, organizzatore del meeting sulla petroliera "Ombretta Mare" alla Camera di Commercio di Chieti in località Foro Boario, ci spiega i motivi per cui è stata organizzata la conferenza, in buona sintesi, tutela del patrimonio naturale della Provincia di Chieti che è un'area di grandi risorse turistiche che dovrebbero essere sfruttare al meglio e che non deve assolutamente essere deturpato da insediamenti industriali invasivi. https://vimeo.com/60872126
L'Abruzzo Social Forum per conto del suo portavoce Renato Di Nicola, si unisce a quanti dicono NO alla realizzazione del progetto "Ombrina Mare 2" di cui è stata approvata la Valutazione d'Impatto Ambientale del Ministero dell'Ambiente il 25 gennaio u.s.. Il vero e proprio campo petrolifero ( da 4 a 6 pozzi ) della Medoil Gas sorgerebbe a soli 3,7 miglia da terra, di fronte al Parco Nazionale della Costa Teatina, in una riserva di pesce UE, in prossimità di diversi siti di importanza comunitaria. Annesso al campo petrolifero vi permarrebbe una nave desolforante ( chiamata FSPO), che altro non è che una raffineria a mare, della lunghezza di 350 metri e che andrebbe ad incenerire 200 tonnellate di materiali al giorno, con conseguente immissione in atmosfera senza alcun filtro. L'istanza trovò una ferma battuta d'arresta nel 2010, quando Ombrina Mare venne bocciata dalla Commissione VIA. Si pensava che la bocciatura fosse definitiva, finché il Governo dei tecnocrati non eletti del Prof. Monti, senza alcun contraddittorio riabilitò l'iter della Medoil fino alla sciagurata decisione di farlo passare. https://vimeo.com/60872125
Cristiano Vignali - Agenzia Stampa Italia
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