(ASI) Nella mattinata di sabato 24 novembre, a San Pietro, il Pontefice Benedetto XVI ha celebrato il concistoro nel corso del quale sono stati eletti sei nuovi cardinali, tutti non italiani e neanche europei. A ricevere la berretta cardinalizia, anche il Patriarca maronita del Libano, Bechara Rai.
Della delegazione libanese che ha assistito alla cerimonia, anche il presidente Sleiman (che venerdì ha avuto un’udienza con il Papa) e Sayyed Ibrahim Amin al-Sayyed, capo del consiglio politico di Hezbollah. Del resto, lo scorso 9 novembre, alla notizia della nuova nomina per il Patriarca Bechara Rai, una delegazione del “Partito di Dio” si era recata al Patriarcato maronita a Bkerke, vicino a Beirut, per porgere le proprie congratulazioni. Lo riferiva l’agenzia vaticana Fides.
Va ricordato che già lo scorso settembre, durante la visita del Santo Padre in Libano, Hezbollah aveva organizzato un comitato d’accoglienza assai amichevole nei suoi confronti. Durante quella visita, lo stesso Benedetto XVI ribadiva la definizione di “modello” di convivenza nei confronti del Paese dei Cedri.
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