Tramite un comunicato stampa del ministero degli interni si apprende che un cittadino marocchino, considerato elemento di spicco di una cellula terroristica attiva in Lombardia, è stato espulso dall’Italia e riaccompagnato in Marocco per motivi di ordine pubblico e sicurezza dello Stato, con un volo decollato questa mattina dall’aeroporto di Roma Fiumicino e diretto a Casablanca.
Lo straniero, già condannato il 29 giugno 2007 dalla Corte di Assise di Appello di Brescia a 5 anni e 6 mesi di reclusione per associazione con finalità di terrorismo internazionale, con sentenza divenuta definitiva il 18 luglio 2008, era stato scarcerato in anticipo lo scorso 18 novembre.
Il marocchino espulso aveva costituito, con altri estremisti islamici, una cellula terroristica attiva a Cremona, con il proposito di commettere azioni violente sul territorio nazionale, in particolare ai danni del Duomo di Cremona e della metropolitana di Milano.
L’immediata espulsione dello straniero subito dopo la sua scarcerazione è l’effetto diretto dei consolidati rapporti di cooperazione tra la Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere e le Autorità Diplomatiche del Marocco in Italia.