(ASI) Dopo giorni di proteste fatte dai i vari sindacati dei medici italiani per lo spot Tv di risarcimento, i medici non hanno ancora ricevuto alcuna risposta alle loro istanze. ll presidente Amsi prof. Foad Aodi oltre ad aderire alla forte rimostranza messa in atto dai sindacati di categoria si appella al presidente del consiglio Monti affinché intervenga per tutelare la professionalità dei medici e contro il pericoloso tentativo che vorrebbe far venire meno la fiducia tra i medici ed i pazienti per motivi economici . Inoltre il presidente Amsi, per evitare questo rischio e deriva, invita tutti i sindacati dei medici e degli operatori sanitari italiani a trovare tre loro un’unità di tenti e a portare avanti tutti insieme la stessa forma di lotta. Il dividersi in mille rivendicazioni oltre ad indebolire la loro posizione, renderebbe vana la protesta.
Invece la strategia dei medici per essere efficace e raggiungere l’obiettivo deve essere unitaria ed operativa.
Deve farsi sentire anche presso le autorità competenti affinché cessino i subdoli attacchi contro la categoria. Allo stesso modo deve incentivare il dialogo mirato ad una reciproca proficua collaborazione interprofessionale con i rappresentanti delle associazioni dei pazienti e gli organismi di informazione.
Infine Aodi osserva che in nessun altro paese straniero si è assistito ad un attacco così diretto alla categoria dei medici attraverso uno spot pubblicitario. Ciò è potuto avvenire a causa delle tante divisioni politiche e sindacali che esistono fra i medici. Divisioni che non permettono di avere una voce forte ed unitaria nei momenti in cui a livello governativo si decide la politica in materia sanitaria .
Per questo Foad Aodi a nome dell’Amsi invita tutta la categoria a trovare l’unità intorno per risolvere la questione e per migliore il loro rapporto di fiducia con i pazienti .