Sarà il fuoco sacro acceso dalle sacerdotesse a dare l’avvio alla straordinaria manifestazione Hispellum, che da oggi fino a domenica farà tornare la città di Spello nella sua epoca più aurea, quando l’imperatore Costantino, con il suo Rescritto, la riconobbe capitale federale degli Umbri.
Si inizia quindi mercoledì 22 agosto alle ore 22 con il Corteo storico degli Hispellates: circa 400 figuranti divisi nelle tre gentes Iulia, Flavia e Flaminia, partiranno da Piazza Vallegloria, percorrendo via Giulia, via Garibaldi, via Cavour, via Consolare, via Sant’Anna per raggiungere la ricostruzione dell’Anfiteatro in via della Liberazione. Qui si darà l’avvio ad una suggestiva serata che racconterà il tripudio di Hispellum all’accoglimento della richieste formulate all’Imperatore e pervenute nel 336 d.C. Le tre gentes accederanno all’anfiteatro presentando figuranti e scene, illustrati dalla voce fuori campo del giornalista Gilberto Scalabrini. Al termine giungerà un messo imperiale a cavallo che consegnerà al sacerdote federale del Concilium Tusciae et Umbriae il Rescritto di Costantino che sarà declamato alle gentes.
Oltre alle scenografie ricostruite nel centro storico, nei pressi dell’Anfiteatro sarà possibile ammirare durante la manifestazione l’Accampamento degli arcieri e dei legionari organizzato dalla Gens Flaminia guidata da Federico Battistelli, che spiega: “Sarà una opportunità per poter vedere come gli arcieri ausiliari e i legionari vivevano e soprattutto come si addestravano in attesa di andare in guerra”.
Da non perdere un’altra sorprendenti novità di Hispellum 2012: la “Sacra processione degli Umbri”. In programma giovedì 23, sempre a partire dalle ore 22, vedrà la presenza degli attuali sindaci delle antiche città umbre federate, dal periodo pre-romano fino all’epoca imperiale. Moltissime le città invitate tra cui Perugia, Terni, Fano, Assisi e Foligno insieme a Regione Umbria e Provincia di Perugia. Scortati dai legionari, il corteo dei figuranti, con i sindaci e i delegati istituzionali, partirà da Porta Venere e percorrendo l’antica via sacra raggiungerà lo storico Santuario federale degli umbri, oggi Villa Fidelia. Qui, nell’attuale prato della magnolia, il coronatus ringrazierà il messo imperiale, saluterà tutte le città federate presenti e farà una serie di richieste che gli umbri rivolgono a Roma in qualità di “Concilium Provinciae”. Darà quindi spazio alle danze rituali delle sacerdotesse per l’accensione del sacro fuoco che saranno illustrate dalla giornalista Simona Fiordi.. Sarà questo l’avvio ufficiale dei Ludi scenici e gladiatori in programma venerdì 24 con “La notte dei gladiatori” e sabato 25 con il “Bellum Perusinum”, a partire dalle ore 22 nell’Anfiteatro in via della Liberazione.
Inoltre da domani 22 fino a domenica 26 la mostra “Aurea Umbria. Una regione dell’Impero nell’era di Costantino” sarà aperta anche di sera, con orario dalle ore 18.30 alle 21.30 per dare la possibilità ai tanti visitatori di poter ammirare lo straordinario allestimento nel palazzo comunale.