(ASI)Sono stati centinaia gli haitiani che ieri hanno manifestato davanti all'ufficio Onu di Hinche, provocando duri scontri.
La popolazione locale, che ha messo a fuoco un commissariato bruciando varie macchine, accusa i Caschi Blu nepalsi di aver favorito la diffusione dell'epidemia del colera che, da circa un mese, ha provocato oltre 900 morti e oltre 14000 infetti.
Due vittime e quattordici feriti è il bilancio finale dei duri scontri armati.
Secondo quanto riportato dall'ONU, entrambe le vittime sarebbero state uccise dai Caschi Blu per legittima defesa. Un corpo è stato ritrovato davanti alla base della missione ONU di Cap-Haitien, presidiato dai militari cileni, l'altro ,invece, in un'altra zona della città.
L'esercito nepalese ha dichiarato false e infodate le accuse che gli sono state rivolte e ha rafforzato il proprio contingente di circa mille uomini.
Secondo alcuni, dietro agli scontri, vi potrebbe essere una macchinazione politica in vista delle elezioni presidenziali e legislative del prossimo 28 novembre , affinchè, creando un clima instabile e insicuro, si possa alterare l'esito finale della votazione.