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Costume e Società. Crisi e Striptease: gli ultimi dati da Londra

(ASI) Londra - 6 mesi fa Amy smise di lavorare come lap dancer, anche se per un determinato periodo il lavoro non le dispiaceva, in quanto rendeva bene e le opportunità per trovare un lavoro “edificante” erano limitate. Alla fine si rese però conto che era ora di lasciare quel lavoro.

“Non ho fatto la ballerina di lap dance a lungo ma dalla mia esperienza posso dirvi che l’industria è diventata parecchio più dura dopo la recessione”, ha dichiarato la stessa.

“Ci sono sempre uomini che vengono al club, ma sempre di meno che pagano per un balletto privato, che è la vera fonte di guadagno”.

“Una ragazza non incassa nulla se non fa anche i balletti privati, quindi è diventata dura.” Ha aggiunto la stessa Amy.

L’industria dello Striptease come molte altre ha dovuto fare i conti con la recessione degli ultimi 4 anni. “Ci sono meno clienti durante la settimana”, racconta la ragazza 2enne ex ballerina di nightclub a Londra. “Un tempo durante la settimana si lavorava parecchio, ma ora il locale si riempie solo nel weekend, e ci si rende conto che l’industria è schiacciata dalla crisi, ma la situazione non è ancora disperata”.

Secondo il giornale britannico “The Independent”, in Gran Bretagna vi sarebbero intorno ai 300 strip club, il che vorrebbe dire che si è registrato un incremento del 50% degli stessi negli ultimi 10 anni, e le ballerine sarebbero intorno alle 10,000, assunte da un’industria che fattura circa 300 milioni di sterline l’anno.

Secondo i ricercatori dell’Università di Leeds, i quali stanno portando avanti una delle analisi più dettagliate e mai condotte in Gran Bretagna, in merito al mercato delle lap dance, le ballerine adesso sarebbero sottopagate. Mentre un anno fa una ballerina di lap-dance media guadagnava 280 sterline adesso la stessa si deve accontentare di 230 sterline a sera. La maggior parte degli strip club in Gran Bretagna si fanno pagare una percentuale dalle ballerine solo per il privilegio di lavorare li, inoltre molte delle ragazze devono anche comprarsi da sole i vestiti, e dare una commissione al club sui soldi che guadagnano dai balletti privati. In aggiunta a queste spese le ragazze devono anche corrompere i baristi del club per assicurarsi che indirizzino verso di loro il cliente giusto! Infine vi sono anche delle multe salate che le ballerine devono pagare al club in caso di trasgressione delle regole, che vanno dalla proibizione a masticare chewing-gum fino al divieto di tenere con se il cellulare.

I ricercatori dell’Università di Leeds hanno intervistato 197 spogliarelliste, ed il 70% avrebbe dichiarato che nell’ultimo anno spesso a fine turno non avevano incassato nulla. Al tempo stesso il 74% delle ragazze si sono definite felici del lavoro, in quanto garantisce orari flessibili e la possibilità di incassare denaro contante subito.

La domanda più frequente secondo le spogliarelliste intervistate è: “sembri una ragazza tanto carina ma perché fai questo lavoro”?

A quanto pare è anche la domanda più odiata e frustrante, e le ragazze tendono a soprannominare i clienti che fanno così come i “Richard Gere dello Strip Club”. Le ragazze non si fanno problemi a raccontare che nessuno le ha minacciate con un fucile puntato per fare il lavoro di spogliarellista, e se un cliente si comporta male hanno tutti i mezzi a disposizione per farlo buttare fuori.

La maggior parte delle ballerine sostiene che grazie al lavoro come spogliarelliste guadagnano molto di più rispetto al salario minimo e che lo stipendio iniziale verte intorno alle 10,000 sterline mensili e poi ridendo esclamano: “Si che lavoro tremendo!Veniteci a Salvare!

Lap Dance in Numeri :

300 club in Gran Bretagna

10,000 lap dancer

230 sterline a turno, rispetto alle 280 di qualche anno fa

74% delle 197 ballerine intervistate ha detto di essere soddisfatta del proprio lavoro grazie ad orari flessibili e alla possibilità di guadagnare soldi in contanti subito.

 
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