(ASI) In queste due grandi nazioni ancora oggi esistono ingiustizie inaudite come quella di uccidere le donne perché donne. Queste prevaricazioni si manifestano a causa dell’ignoranza sociale e della povertà o a causa di religioni male interpretate. In India e in Cina risultano "scomparse" circa 200 milioni di ragazze a causa dell' "aborto selettivo", due parole che insieme fanno crescere ancora di più il disdegno ma anche la paura tra le donne.
Questo aborto "giustificato" con la parola selettivo serve per non far nascere troppe donne, considerate inferiori, non di numero, rispetto all’uomo e inutili perché solo bocche da sfamare in più. Alcune poi vengono considerate da piccolissime già un pericolo per le famiglie perché potrebbero subire violenze e rimanere incinta. Insomma il solito discorso della donna che solo perché è donna istiga l’uomo. Ma in Cina e in India nei confronti del genere femminile non esiste solo l’istigamento all’aborto se dovesse essere femmina, purtroppo ormai si parla di omicidio o abbandono delle bambine. Il problema è stato affrontato da molte donne coraggiose che si sono opposte a questi trattamenti e ideologie barbariche, spesso rischiando la loro stessa vita. In questi ultimi tempi documentari e reportage hanno cercato di spiegare le cause di questa terribile discriminazione per cercare anche di trovare possibili soluzioni a questo grande problema, ma ancora se ne parla troppo poco e si sta facendo troppo poco. In india gli infanticidi femminili sono molto frequenti, non è solo una concezione maschile ma si auto convincono le stesse madri della inutilità di una figlia femmina. Il documentario "Le donne scomparse dell'India" denuncia e si occupa di analizzare la situazione facendo molte interviste a coloro che tentano di modificare il corso di un fenomeno culturale che sta anche recando un enorme danno socioeconomico all'India. Stanno nascendo anche molti luoghi rifugio per bambine abbandonate a causa del loro sesso dove ci sono anche dei programmi dedicati alle madri che aspettano delle femmine per incoraggiarle a tenere le bambine e ad avere cura di loro. In Cina molte donne non vogliono figlie femmine, alcune ragazze hanno squilibri mentali già della pubertà a causa di una società che dà maggior valore agli uomini rispetto alle donne.