(ASI) La tragedia non ha avuto l’ esito sperato. Il bambino intrappolato, in Afghanistan, è morto. Il drammatico annuncio è giunto, nelle ultime ore, dai funzionari talebani.
Il piccolo aveva 9 anni ed era caduto, lo scorso 16 febbraio, all’ interno un pozzo in un remoto villaggio del Paese. I soccorsi, durati 48 ore consecutive, non hanno prodotto purtroppo l’ epilogo atteso.
L'operazione di salvataggio era scattata nell’ area di Shokak, nella provincia di Zabul.
Video postati dai cittadini sui social media, compresi i funzionari del nuovo governo alla guida della nazione dal 16 agosto, mostravano il piccolo. Egli era stato identificato con il nome di Haidar e si trovava incastrato in profondità, ma aveva la possibilità di muovere le braccia e la parte superiore del corpo.
Il caso ha richiamato alla mente quello del piccolo Rayan, il fanciullo marocchino, nato nel 2017, rimasto fermo in una cavità e morto dopo 4 giorni di agonia.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia