(ASI) Gaziantep - Un’esplosione fortissima ha colpito la sala dove era in corso il ricevimento di matrimonio di un membro del partito filocurdo Hdp a Gaziantep, città vicina al confine con la Siria.
Il bilancio dell’esplosione è di 50 morti e 69 feriti di cui 17 gravi, l’attentato suicida sembrerebbe che sia stato compiuto da un ragazzino 12-14 anni, come dichiarato successivamente dal Presidente Turco Erdogan, sono stati ritrovati inoltre i resti di una cintura esplosiva sul luogo dell'attentato.
Gli sposi non dovrebbero essere stati coinvolti nell’esplosione anche se lo sposo sembrerebbe si stato ferito.
Non si tratta del primo attentato suicida , infatti la Turchia meridionale in passato è stata più volte colpita dai militanti separatisti curdi e dal Califfato.
Il commento di Erdogan subito dopo l’attentato è indirizzato al terrorismo che non prevarrà sulla Turchia: «I terroristi che non possono sopraffare la Turchia e cercare di provocare il popolo puntando sulla sensibilità etnica e settaria, non prevarranno. Non c'è differenza tra il Pkk, l'organizzazione terroristica di Gulen e l'attacco terroristico potenzialmente dell'Isis a Gaziantep».
Dal golpe fallito del 15 luglio la Turchia è stata vittima di attacchi terroristici di diversa matrice che stanno destabilizzando il Paese causando morti e feriti.
Edoardo Desiderio – Agenzia Stampa Italia