(ASI) Il Ministro dell'Economia del Camerun, che ospiterà nel 2019 la Coppa Africana delle Nazioni, ha firmato, alla presenza dell'incaricato d'Affari ad interim dell'Ambasciata d'Italia a Yaounde', due accordi di credito con Banca Intesa San Paolo per un valore di 212,2 milioni di euro. Tali finanziamenti vanno a coprire l'85% del costo di costruzione di quello che sara' il principale stadio del Paese.
Alla cerimonia erano presenti anche i ministri dei Lavori Pubblici, Abba Sadou, dello Sport, Pierre Ismael Bidoung Kpwatt, del Demanio, Catasto e Affari Fondiari, Jacqueline Koung A Bissike, alti funzionari in rappresentanza dei dicasteri dell'Habitat e dello Sviluppo Urbano e delle Finanze, nonche' il presidente di Fecafoot, Jospeh Owona. Insieme a loro, anche rappresentanti del Gruppo Piccini, che nel 2015 ha ottenuto l'incarico della costruzione dell'opera.
La realizzazione del complesso sportivo e dello stadio che porterà il nome del presidente del Camerun rappresenta l'ennesimo esempio della lunga storia di cooperazione economica italo-camerunese ed e' un simbolo del potenziale contributo che le imprese italiane possono apportare al continente africano. Il complesso sportivo comprendera', oltre ad uno stadio d'impronta futuristica da 60.000 posti, anche degli spazi per allenamenti, immobili commerciali e alberghi.