Settembre in Catalogna. Si spegne il turismo, si accendono sport e politica

(ASI)    E' una città assopita come il drago di Antoni Gaudi che decora il cancello di Pedralbes, l'antico parco del Palau Reial, palazzo di villeggiatura della famiglia reale spagnola in Catalogna.

Il fuoco che anima Barcellona dorme nel periodo estivo invaso dai turisti, ma già da due settimane il Barça è tornato in campo per giocare le partite ufficiali di campionato vincendo a Bilbao e in casa con il Malaga, già da qualche tempo attivisti e leader politici animano schermi e strade della capitale catalana.
Nell'anno in cui gli atenei di Barcellona registrano il picco massimo di studenti spagnoli e stranieri che studieranno rigorosamente in Catalano per la gioia del presidente della Generalitat Artur Mas, circa un milione e mezzo di ragazzi provenienti da ogni parte del mondo, si avvicina a grandi passi uno di quei referendum incostituzionali e ufficiosi che potrebbe dar vita a una delle svolte politiche più ufficiali di questo Paese.
Almeno così sperano gli indipendentisti che riempiono banchetti e tempestano di volantini i passanti del Barri Gotic, come quelli di Poble Nou o dell'Avinguda Diagonal, una dei viali più moderni della città.
Il 27 settembre, data del referendum, è ormai vicino, eppure Artur Mas deve seguire con ansia gli sviluppi dell'11 settembre, giorno che per il mondo significa la caduta delle torri gemelle a New York, mentre da queste parti è momento di festa nazionale, le celebrazioni dello Stato della Catalogna.
Il governo centrale di Madrid ha da sempre sopportato questa occasione conviviale, ma non quest'anno, soprattutto dopo la respinta richiesta da parte dei Catalani di ritoccare la costituzione spagnola a loro favore.
Il fervore nelle strade nonostante la bellezza del suo folclore è quindi anche un caso politico dal momento che nessuno conosce le sue conseguenze nel prossimo futuro.
Una festa? Una guerra civile con il temuto intervento dell'esercito? Un'infinita diatriba giudiziaria?
I Catalani vorrebbero fare tante cose inaccettabili per la Spagna unitaria, come per esempio chiedere a un Paese già in crisi danni di guerra risalenti a oltre due secoli fa.
Il governo è da sempre fermo sulle sue posizioni, ma ora è poco saldo dal punto di vista del consenso nazionale e della debolezza politica che sta vivendo, spossato dai duri colpi di Podemos e di un PSOE in piena crescita.
Nel centro di Barcellona, precisamente alla Pedrera, lungo la celebre Rambla, l'ennesimo congresso del Partido Popular non sembra aver chiarito troppo le idee.
Per ora, tra le classiche incertezze della vigilia, è sicura solo l'ondata mediatica su migrazione, Europa e mezzi con i quali far fronte alle nuove minacce terroristiche internazionali che riescono a rifilare la questione indipendentista perfino nelle pagine interne di quotidiani locali come El Periòdico o La Vanguardia.
Tuttavia, per quanto piccola possa sembrare la realtà catalana, in una città principalmente vista come meta turistica dai viaggiatori di tutto il mondo, il futuro politico rischia per ora di giacere dormiente come il fuoco di quel drago sulla cancellata di Pedralbes. Ma è certo che con quel fuoco nei prossimi mesi ci si possa scottare solo all'interno del Camp Nou a seguito di una rete di Luis Suarez o di Lionel Messi?

Lorenzo Nicolao - Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Possibile sanatoria fiscale, in arrivo la rottamazione quinquies.

(ASI) È in esame una possibile rottamazione quinquies con la nuova legge di bilancio al vaglia del Parlamento che dovrebbe considerare i debiti esattoriali a partire dal 1 luglio 2022 al 31 dicembre 2023. La ...

  Vigili del Fuoco. Prisco: Sottoscritto con i Sindacati l'accordo per la distribuzione del fondo di amministrazione 2021. Incrementate le indennità per il servizio notturno e festivo. 

(ASI) È stato sottoscritto finalmente l'accordo integrativo nazionale con le Organizzazioni sindacali del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco per la distribuzione delle risorse del Fondo di amministrazione che residuano al ...

Stefano Tardugno (Unione Patriottica): "Liberi e coerenti ma pragmatici, con Fratelli d'Italia per una nuova Europa identitaria e sociale"

(ASI) Intervistiamo l'imprenditore Stefano Tardugno, già dirigente di Alleanza Nazionale, oggi presidente dell'Unione Patriottica, una storica sigla risorgimentale, oggi rinnovato movimento indipendente, presente in tutte le regioni ma radicato sopratutto ...

Elezioni regionali: quale futuro per l’Umbria? Se ne parla a “Nero Su Bianco” di venerdì 15 novembre

(AS) È il titolo della trasmissione “Nero Su Bianco” il talk show condotto dal giornalista Laurent De Bai in onda oggi Venerdi 15 Novembre 2024 alle ore 19.30 ...

Solo il popolo aiuta il popolo! Il Movimento No Ponte e le associazioni di Reggio Calabria organizzano una giornata di solidarietà per la popolazione di Valencia

(ASI) Il Movimento No Ponte, insieme a numerose realtà associative reggine, ha organizzato una giornata di solidarietà per sostenere la popolazione di Valencia, recentemente colpita da un’alluvione devastante. L’...

Umbria, Acerbo(PRC) senza soldi con autonomia differenziata: una catastrofe annunciata

(ASI)"Secondo le nostre stime con l'autonomia differenziata la regione Umbria dovrà fare fronte a un buco nei conti di dimensioni enormi. La stima sulle minori entrate può variare ...

Disagio giovanile nell'era del nichilismo. L'Istituto Enzo Ferrari organizza incontro con don Maurizio Patriciello  

(ASI) Castellammare di Stabia (Na) – Il 25 novembre, Giornata dedicata alla Violenza sulle Donne, dopo un percorso di riflessione sulla tutela dell'ambiente e dei minori, l'Istituto Enzo Ferrari di Castellammare ...

Roberto Fiore: Elon Musk, paladino della libertà? Solo della sua

(ASI) Rberto Fiore denuncia le contraddizioni di Elon Musk* , che si presenta come difensore della libertà di parola, ma limita di fatto tale diritto sulla piattaforma X.

Berco, Amidei (FDI): ritira i 480 licenziamenti, un plauso al Governo e al MIMIT

(ASI) "Desidero esprimere il mio plauso al governo Meloni e  al ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso per l'efficace gestione della vicenda Berco, che in ...

Qualche puntino sulle i a proposito di migranti

(ASI) La questione dei migranti che arrivano nel nostro Paese è un problema enorme e di difficile soluzione. Su questo credo non ci siano dubbi, nonostante le irresponsabili semplificazioni che cercano ...