(ASI) "E' inaccettabile il dialogo proposto dal governo egiziano. Vogliamo subito le dimissioni del Presidente Moubarak e la fine delle violenze; quando tornerà la calma in piazza Tahrir e quando cesseranno gli attacchi contro i manifestanti saremo aperti di nuovo al dialogo".
Così il leader dell'opposizione egiziana, Mohammed ElBaradei, ha commentato l'annuncio alla tv di stato, circa la possibilità di intavolare un dialogo tra opposizione e Governo.
Anche I Fratelli Musulmani, tramite il membro e portavoce Mohammed al-Beltagi, hanno fatto sapere che si oppongono a qualsiasi forma di dibattito tra le parti.
Intanto al Cairo, in Piazza Tahrir, epicentro delle manifestazioni egiziane, si sono verificati nuovi scontri tra gli attivisti e gruppi di sostenitori di Moubarak che, secondo fonti locali, avrebbero aperto il fuoco contro i manifestanti causando un numero ancora imprecisato di vittime. L'esercito è di nuovo intervenuto per separare i manifestanti dai sostenitori del regime.