5-0 il risultato Finale. Lunedì il sorteggio a Londra
(ASI) La rincorsa dell'Italia verso il World Group ovvero la serie A della Coppa Davis è cominciata nel migliore dei modi, con un netto 3-0 alla modesta compagine della Slovenia. Ad Arzachena il punto decisivo è arrivato dal doppio Starace-Bracciali, vincitori 7-6 7-6 6-2 su Kavcic-Zemlja. Un match tutt'altro che semplice, come i singolari vinti della prima giornata. Forse in memoria della delusione subita lo scorso anno in terra Svedese, quando il punto perso nel doppio condannò l'Italia, Corrado Barazzutti capitano non giocatore degli azzurri ha lasciato in panchina Bolelli e spedito in campo il redivivo Bracciali risultato decisivo per la vittoria finale. Nel tentativo di riaprire la sfida anche il capitano degli sloveni ha deciso per un cambio di formazione, preferendo il singolarista Kavcic all'esperto Gregorc. Dopo un primo set dominato dai propi turni di battuta, Kavcic (volèe mancata) e Zemlja (doppio errore al servizio) hanno tremato nel momento decisivo, cedendo 7-3 il tie-break. La reazione slovena ha fruttato tre palle break, ma ci ha pensato l'ottimo Bracciali a trascinare la coppia italiana nel tie-break del secondo set e nell'allungo decisivo finale con il doppio break. E così, per la sesta volta in undici anni, dal 16 al 18 settembre l'Italia disputerà lo spareggio per tornare nel Gruppo Mondiale, serie A del tennis (quest'anno sono già in semifinale Francia e Argentina). Finora, certo, non siamo stati fortunati, pescando la Spagna di Nadal (due volte), la Svizzera di Federer, la Croazia di Ljubicic e Ancic e la Svezia di Soderling. Stavolta (sorteggio in settimana a Londra) i pericoli maggiori si chiamano Repubblica Ceca, Russia e Croazia. Nella giornata conclusiva Fabio Fognini ha conquistato il quarto punto: il suo avversario, Aljaz Bedene, si è ritirato con il ligure in vantaggio 62 2-2. Quindi Simone Bolelli ha fissato il punteggio sul 5-0 superando Grega Zemlja per 75 63. Gli azzurri quindi a settembre giocheranno il play off promozione per il tabellone principale. Sono undici anni che l’Italia capace di conquistare l'Insalatiera d’argento nel 1976 con Nicola Pietrangeli Capitano e Adriano Panatta giocatore di punta (ma anche altre sei finali, l’ultima nel 1998 persa a Milano contro la Svezia), manca dal World Group della Davis. Nel luglio del 2000 a Venezia fu il Belgio dei fratelli Christopher ed Olivier Rochus a spedire gli azzurri nel Gruppo I zona Europa-Africa, in pratica la serie B della Coppa. Le premesse per tornare in serie A ci sono tutte. Un gruppo affiatato e finalmente la sensazione di tutti gli addetti ai lavori che sia l'annata giusta per tornare nel tennis che conta.