(ASI) Ci siamo, mancano ormai pochi giorni all’inizio della settima edizione del mondiale di rugby, sempre più affascinante, e sempre più di alto livello la competizione iridata che il 9 settembre dopo la cerimonia d’apertura, vedrà i favoriti di sempre, di ogni partita, di ogni torneo i padroni di casa, gli All-Blacks affrontare Tonga nell’incontro di esordio.
Mondiale bello perché molto incerto, infatti la competizione iridata si è sempre mostrata un tabù per i tuttineri, che a parte la prima edizione del 1987 dove proprio in casa gli All-Blacks vinsero, poi nelle altre 5 edizioni anche se favoriti sulla carta non sono mai arrivati oltre i quarti di finale. Le principali contendenti oltre ai padroni di casa, le altre due corazzate dell’emisfero sud, l’Australia recente vincitore del Tri-Nations, e il Sud Africa campione del mondo in carica. A dire la loro tra le Europee sicuramente l’Inghilterra in ottima forma, e la solita Francia che nonostante un pessimo sei nazioni, è una squadra sempre fortissima. Per quanto riguarda l’Italia l’obbiettivo minimo è quello di vincere due gare del girone contro Russia e Usa, e giocarsi conto l’Irlanda il primo storico passaggio del turno. Nel rugby come in tutti gli sport nulla è scontato, e le sorprese sono sempre dietro l’angolo, e squadre come Galles,Argentina,Figi,Irlanda e perché no i nostri azzurri possono sorprenderci.
GLI INCONTRI DELL’ITALIA:
Australia – Italia Domenica 11 settembre h 5.30
Italia – Russia Martedì 20 settembre h. 9.30
Italia – Usa Martedì 27 settembre h.9.30
Irlanda – Italia Domenica 2 ottobre h. 10.30
GIRONI A : Nuova Zelanda , Francia, Tonga, Canada, Giappone
GIRONI B: Argentina, Inghilterra, Scozia, Georgia, Romania
GIRONI C: Australia, Irlanda, Italia,Russia, Usa
GIRONI D: Sud Africa, Galles, Figi, Samoa, Namibia