Conferenza Stampa di presentazione del Triangolare internazionale di Pugilato, Trofeo A. Chiabolotti 2012 che avrà luogo al Lyric Theatre di Assisi il 27 aprile alle ore 20.30 e che vedrà protagoniste le nazionali di: Italia Cuba e Russia.
Interviste:
al Sindato di Assisi Ing. Claudio Ricci,
al Presidente del CR FPI Umbria, Giampiero Panfili,
al Direttore Tecnico IBT, Francesco Damiani
(ASI) Martedì 17 aprile 2012 si è tenuta, presso la sala Boutique dell’Ora Hotel a Santa Maria degli Angeli – Assisi, la conferenza stampa di presentazione dell’Olympic Boxing Event – Trofeo A. Chiabolotti. Evento pugilistico che, nella splendida cornice del Lyric Theatre di Assisi, il giorno 27 aprile alle ore 20.30 vedrà salire sul ring la Nazionale Elite Italiana, la Nazionale Elite Cubana e una Rappresentativa Russa di S. Pietroburgo.
Ricco il parterre di personalità intervenute alla conferenza stampa. Hanno preso la parola, infatti, il Vice Presidente FPI, Alberto Brasca, il Sindaco di Assisi, Claudio Ricci, l’Assessore allo Sport Comune di Assisi, Francesco Mignani, il Direttore Tecnico IBT, Francesco Damiani, il Presidente del CR FPI Umbria, Giampiero Panfili, il Team Leader della nazionale cubana, Rolando Acebal Montes, e l’Head Coach Russo, Oleg Kuzmin. Presenti anche il Responsabile Tecnico della Nazionale Elite Maschile, Raffaele Bergamasco, i Consiglieri Federali, Maria Moroni e Gianfranco Rosi, e il Maestro Nazzareno Mela.
Il primo intervento è stato quello del Sindaco di Assisi, città che ormai ha un legame inscindibile con la Boxe tricolore, come lui stesso ha tenuto a ricordare: “Siamo orgogliosi del legame che c’è tra il pugilato e la città di Assisi, che ne è ormai divenuta un po’ la casa. In questa giornata, particolare anche perché da oggi mancano solo 100 giorni dall’inizio delle Olimpiadi, ci ritroviamo a presentare un Grande evento Pugilistico, come sarà quello del 27 Aprile, che vedrà affrontarsi tre tra le migliori realtà pugilistiche mondiali. Assisi è felice di ospitare nuovamente, dopo il dual match con gli USA di due anni fa, la Nazionale Italiana per un confronto di altissimo livello. Colgo l’occasione anche per dire che stiamo ultimando, proprio di fronte al Lyric Theatre, i lavori al Palaeventi, che potrà ospitare eventi sportivi e nel quale speriamo di vedere impegnata la Nazionale di Pugilato. Ci sarà una parte dedicata al Museo dello Sport e del Pugilato. Il tutto dovrebbe essere completato entro il 2013. Voglio concludere questo mio intervento soffermandomi sul valore dell’Olimpiade, che è l’evento che magnifica il significato estrinseco di fare sport, e sull’importanza nel pugilato della figura del Maestro, che ha la funzione di conservare e passare ai propri allievi i valori della Noble Art. Ringrazio la FPI e la persona del Presidente Federale, Franco Falcinelli, per aver nuovamente scelto Assisi come sede di un importante evento della Nazionale.”
Subito dopo a parlare è stato il Vice Presidente FPI, Alberto Brasca, che ha colto l’occasione per ringraziare il Comune di Assisi: “Non posso che cominciare ringraziando il comune di Assisi, nella persona del Sindaco Ricci, per tutto quello che fanno per il nostro movimento e per la condivisione che hanno dei valori fondamentali del nostro Sport. Assisi è ormai la casa del pugilato italiano e non solo, visto che presso il nostro CTF si allenano pugili da tutto il mondo. Di solito a queste conferenze presenzia il Presidente Falcinelli, che però è in Turchia a sostenere i nostri ragazzi che stanno provando, attraverso il Torneo di Qualificazione Olimpica, ad aggiungersi ai 6 già qualificati per Londra. Siamo lieti e orgogliosi di questo confronto, che sarà leale e determinato, con le rappresentative di Cuba e della Russia. Un tempo, quando il pugilato italiano era in crisi, era quasi impensabile un match alla pari con i pugili cubani e russi. Ora non più. I nostri pugili, come dimostrano gli ultimi risultati, possono tranquillamente confrontarsi con l’elite del pugilato mondiale, che in questo caso è rappresentata da Russia e Cuba.”
Sulla falsariga dell’intervento di Brasca è stato quello dell’Assessore allo Sport del Comune di Assisi, Francesco Mignani, che ha ribadito il concetto di Assisi come casa del Pugilato: “Sono contento che il Vice Presidente Brasca abbia parlato di Assisi come casa della Boxe Tricolore. E’ una cosa che ci onora e ci rende orgogliosi. Che questo evento del 27 Aprile possa essere di buon augurio per i nostri atleti in quel di Londra.”
Il Presidente CR Umbro FPI Giampiero Panfili ha tenuto a ricordare la figura di Chiabolotti, a cui è dedicato il Torneo: “Sono felice che questo Evento sia dedicato alla figura di Alvaro Chiabolotti, un uomo che ha dato tanto al movimento pugilistico nazionale. Ringrazio il Sindaco Ricci per il suo riguardo verso il pugilato e sono onorato, come CR Umbria, che ad Assisi siano ospiti la Nazionale Cubana e quella Russa.”
In chiusura ci sono stati gli interventi dei tre tecnici. In primis Francesco Damiani, che, da buon padrone di casa, ha espresso parole importanti verso le due Nazioni Ospiti: “Siamo felicissimi di poterci confrontare con la Nazionale Elite Cubana, cosa per la quale ringrazio l’amico Rolando Acebal Montes, e con questa rappresentativa Russia, che l’amico Oleg Kuzim non ha esitato a portare da noi. Servirà molto ai nostri come allenamento in vista delle Olimpiadi, nella quale Cuba sarà nostra avversaria. A cui, però, faccio i miei migliori auguri in vista di Londra. Ringrazio il Sindaco di Assisi per questo stupendo rapporto che c’è tra la città e il pugilato.”
Rolando Acebal Montes, Team Leader di Cuba, incassa gli auguri e contraccambia: “Siamo orgogliosi di poterci allenare con una delle Nazionali più forti al Mondo, come è quella italiana. Ringrazio l’amico Francesco Damiani per averci invitato. Sarà un ottimo allenamento per entrambe le Nazionali in vista dell’Olimpiade.”
Chiosa finale del Tecnico Russo Oleg Kuzmin: “Non è la prima volta che veniamo ad Assisi. Stavolta siamo voluti venire con un team di giovani, a cui allenarsi con grandi Nazionali servirà per fare esperienza. Ringrazio la FPI e il Comune di Assisi per l’opportunità e l’ospitalità.”