(ASI) Perugia – Presentato ufficialmente alla stampa il nuovo tecnico bianconero accolto dal calore di tantissimi Sirmaniaci. “Sono felice di tornare in Italia alla Sir e ringrazio il presidente e la società per questa occasione. Vogliamo essere competitivi e dare battaglia contro tutti in ogni palazzetto”.
Il presidente Sirci: “Daniel è un allenatore di successo, vincente e speriamo che, dopo la Polonia e la Turchia, abbia successo anche in Italia qui da noi” -
Un bagno di folla ha accolto la prima uscita ufficiale di Daniel Castellani, nuovo tecnico della Sir Safety Credito Cooperativo Umbro Perugia.
Il coach argentino, affiancato al tavolo principale dal presidente Sirci, dal direttore sportivo Vujevic, dal direttore generale Rizzuro e dal vice presidente Sensi, è stato presentato stasera al PalaEvangelisti davanti agli organi di informazione e con la consueta grande presenza di Sirmaniaci che sono accorsi in gran numero nell’impianto di Pian di Massiano per dare il loro benvenuto alla nuova guida bianconera e con la conduzione al solito impeccabile dell’evento di Marco Cruciani, la “voce” per eccellenza della Sir.
Un primo assaggio per Castellani dell’universo bianconero e dell’entusiasmo che circonda i Block Devils a Perugia.
Castellani si è prestato alle domande degli organi di informazione e alle prime foto di rito e con i tifosi. Idee chiare, frutto della grande esperienza maturata in giro per il mondo, e concenti semplici: questo è il nuovo coach di Perugia, pronto a tuffarsi a capofitto nel lavoro che lo attende e sempre di concerto con la società nella costruzione della squadra. Una squadra in larga parte già fatta, ma, parole del presidente Sirci, “potrebbero esserci altre novità di mercato”.
Castellani si tratterrà ancora alcuni giorni a Perugia prima di far ritorno in patria. Ma una cosa l’ha già capita bene il tecnico argentino: Perugia ha fame ed è pronta ad un’altra grande stagione da protagonista!
Di seguito gli interventi più significativi della presentazione.
Gino Sirci, presidente Sir Safety Perugia:
“Abbiamo scelto Castellani in vista di questa stagione speriamo importante per noi perché è un allenatore di successo, vincente e speriamo che, dopo la Polonia e la Turchia, abbia successo anche in Italia qui da noi. Ci siamo conosciuti in modo moderno, via skype. Ci siamo “sposati” con Daniel nel giro di una serata e subito ho capito che era la persona giusta. È stato un colpo di fulmine ed oggi eccoci qui a presentarlo come allenatore. C’è intorno a noi grande aspettativa. Un mese fa avevo promesso ai nostri tifosi di fare una grande squadra e oggi stiamo cominciando con un grande allenatore. Speriamo tutti che sia la persona giusta per portarci al successo”.
Goran Vujevic, direttore sportivo Sir Safety Perugia:
“Abbiamo cercato un tecnico adatto ai nostri alti obiettivi e Daniel è un allenatore di grande fama internazionale, che ovunque è stato ha dimostrato qualità, vinto parecchio e guadagnato la stima delle persone con cui ha lavorato. Ha tanta esperienza e speriamo sia la persona giusta per i nostri obiettivi”
Daniel Castellani, allenatore Sir Safety Perugia:
“È un grande piacere essere qui. Non venivo in Italia da più di dieci anni, Ho tanti ricordi amici qui, mio figlio è nato qui. E sono felice di essere a Perugia in una realtà in grande crescita e che si sta inserendo nella pallavolo di altissimo livello. Per me è un onore, ringrazio presidente e società per questa occasione. Come sarà la mia Perugia? L’idea della squadra deve essere sopra ogni singolo giocatore. Pensare ai compagni è fondamentale e dobbiamo lavorare per far crescere questo concetto. La seconda caratteristica che dovremo avere è l’aggressività. Qui c’è un pubblico caldo, un presidente carico e voglio che i giocatori dimostrino in campo che essere qua è un piacere. Quando il pubblico vede e sente questo, si sente rappresentato. Ci vuole energia e se qualche volta c’è qualche scintilla va bene lo stesso. Lo staff sta lavorando tantissimo per costruire una squadra all’altezza e vogliamo essere competitivi e dare battaglia contro tutti in ogni palazzetto. La diagonale De Cecco-Atanasijevic? Certamente di grande talento, con ancora margini di crescita. Kaliberda? Una settimana fa ha già iniziato ad attaccare. Gli imput e gli indicatori che abbiamo portano al suo recupero completo. Il nostro staff medico è stato in Germania per visitarlo di persona, hanno accertato i progressi e tutto dice che al momento dell’inizio del campionato sarà al 100%. Vogliamo fare strada anche in Cev Cup, il nostro obiettivo è arrivare fino in fondo. L’approccio con Perugia? La prima impressione è di altissima qualità, dallo staff al pubblico, dall’impianto alla città. Poi ho la sensazione di essere tornato un po’ a casa. Ed è una sensazione forte, piacevole. Non mi sento straniero, ma uno di qua. Sono un competitivo di natura. Ma l’ossessione di vincere non c’è, l’ossessione è cosa fare per rendere al meglio e godersi questo viaggio dove ci saranno vittorie e sconfitte, gioie, arrabbiature e tanto lavoro. Ma è il percorso che ci rende felici e che ci porta alla vittoria. E questo farò con passione e dedicando tutto me stesso”.
Bino Rizzuto, direttore generale Sir Safety Perugia:
“Ho sempre tanto piacere nel vedere tutta questa gente che ci segue. Siamo contentissimi di avere qui Daniel, grandissimo ex giocatore, grandissimo allenatore che speriamo faccia grande la Sir e la avvicini alla gloria. Obiettivo è vincere qualcosa di importante e il nostro lavoro e impegno sono solo in questo senso”
Maurizio Sensi, vice presidente Sir Safety Perugia:
“Promettiamo il massimo impegno, abbiamo in mente tante idee che stiamo condividendo con tante imprese. La cosa importante è vedere e sentire il calore di Perugia. Adesso siamo in tanti e per noi questo è un orgoglio”.
Redazione Agenzia Stampa Italia