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Da dietro ai nove metri, Analisi e commento alla quattordicesima giornata del campionato di Serie A1 maschile di pallavolo
(ASI) – La notizia della giornata è che Macerata ha subito il secondo stop in campionato e questo è successo sul campo di Perugia. I marchigiani continuano a guidare la classifica con 37 punti, ma ora Piacenza è più vicina a meno 3 punti, e anche Trento ha qualche chance per l’aggancio al secondo posto. L’evidente calo di prestazione di Macerata è il risultato delle sconfitte, brucianti, contro Piacenza prima in campionato e poi l’eliminazione della Champions. La Lube è ora un leone ferito e anche le criniere più possenti mostrano segni di sbandamento.

Mercoledì le prime otto saranno tutte in campo per la Coppa Italia e ci sarà di che divertirsi, intanto questi sono i risultati della terza giornata del girone di ritorno.

 

SIR SAFETY PERUGIA - CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA 3-2. Non si sa da che parte prenderlo questo risultato perché, a seconda della prospettiva, diventa o la più grande vittoria mai raggiunta o un segnale di allarme molto importante. E’ giusto che la Sir Safety Perugia gioisca per i 2 punti d’oro strappati alla Lube, e che si entusiasmi per il gioco che Kovac è riuscito a trasmettere ai Block Devils. Cinici, determinati, quasi spietati contro il leone ferito che è appunto Macerata. La capolista - rimane tale nonostante lo stop -, è ancora annebbiata dall’esclusione in Champions League e le tossine di quella sconfitta rischiano di ammalare tutto il corpo della Lube che è, e rimane, il migliore del campionato. Giuliani e il suo staff avranno di che ragionare, anche in vista dell’impegno di Coppa Italia. Tornando invece con lo sguardo a Perugia, la vittoria ha galvanizzato l’ambiente e siamo certi fatto innamorare della squadra e della pallavolo, tanti che ieri erano al Pala Evagelisti. A questo punto “alea iacta est”, il dato è tratto, la Sir Safety è una squadra forte e sa come vincere, lo sa Macerata, l’ha intuito Trento e ora manca l’altra bestia nera, la Copra Elior Piacenza, un’altra big che dovrà ripassare sotto le mani dei Block.

 

SIR SAFETY PERUGIA - CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA 3-2 (20-25, 25-19, 22-25, 25-21, 16-14)

SIR SAFETY PERUGIA: Paolucci 1, Petric 20, Giovi (L), Cupkovic 1, Barone 9, Della Lunga 1, Mitic 2, Vujevic 6, Atanasijevic 31, Semenzato 9. NE Buti, Della Corte, Fanuli. All. Kovac.

CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Henno (L), Parodi 4, Zaytsev 24, Stankovic 10, Patriarca, Kovar 10, Martino 1, Monopoli 1, Kurek 20, Baranowicz 3, Podrascanin 9. NE Paparoni, Giombini. All. Giuliani.

ARBITRI: Satanassi, Puecher.

 

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA - CMC RAVENNA 2-3. La gara più lunga della giornata, oltre due ore e un quarto di gioco, consegna a Ravenna due punti preziosi e sudatissimi. Dopo il vantaggio iniziale di Vibo Valentia, la squadra guidata da Bonitta è stata abile ne portarsi sul 2-1 ma non avevano fatto i conti con Randazzo e compagni che si sono aggiudicati il quarto e allungando la partita fino al tie-break. Trascinati da Mengozzi, poi eletto MVP con 15 punti, i ravennati hanno chiuso la partita grazie ad un ace del centrale Cester, anche lui molto prolifico con 16 punti (2 ace e 5 muti all’attivo). La CMC Ravenna con i due punti respira in classifica e allaccia Moletta a quota 12.

 

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA - CMC RAVENNA 2-3 (29-27, 21-25, 15-25, 25-17, 13-15)

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Trinidad De Haro, Plot, Steuerwald 1, Randazzo 19, Farina (L), Forni 10, Cisolla 3, Villena 1, Crer 8, Gavotto 18, Ogurcak 14, Presta. NE Sardanelli. All. Blengini.

CMC RAVENNA: Mengozzi 15, Kauliakamoa Jr 3, Cricca, Toniutti 1, Tillie 13, Koumentakis 1, Patriarca 3, Klapwijk 17, Cester 16, Bari (L), Cebulj 11. NE Jeliazkov, Scarpi. All. Bonitta.

ARBITRI: Boris, Goitre.

 

COPRA ELIOR PIACENZA - CASA MODENA 3-1. Quasi quasi si scappa il tie-break anche girone di ritorno. I vantaggi che hanno chiuso il quarto set a favore di Piacenza potevano essere fatali - come lo sono le roulette russe. Modena si è complicata la vita quando ha ceduto al nervosismo, dopo una decisione arbitrale contestata, e Piacenza ne ha ampiamente approfittato chiamando in causa due signori della pallavolo come Fei, che mette a segno l’ace del vantattio 25-24, e Simon. Il centrale cubano, eletto ancora una volta migliore della partita, ha siglato 22 punti di cui 1 ace e 6 muri; anche il resto dei compari ha fatto molto bene con un 41% in attacco e 14 muri. Casa Modena subisce la seconda sconfitta consecutiva nel girone di ritorno e si ritrova oramai staccata dal gruppo delle prime quattro, Perugia infatti dista 8 punti, mentre Piacenza rimette nel mirino Macerata che ha solo 3 punti in più.

 

COPRA ELIOR PIACENZA - CASA MODENA 3-1 (29-27, 25-22, 17-25, 26-24) - COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Le Roux 8, Partenio, Papi 2, Fei 10, Kaliberda 4, Simon 22, Zlatanov 16, Husaj, Tencati, Vettori 6, De Cecco 3. NE Smerilli. All. Monti.

CASA MODENA: Manià (L), Donadio, Sala 12, Sket 6, Deroo 19, Kampa 1, Bartman 23, Beretta 8, Bossi, Mossa De Rezende 1, Kovacevic 7. NE Hendriks. All. Lorenzetti.

ARBITRI: Cesare, Santi.

 

CALZEDONIA VERONA - ALTOTEVERE CITTÀ DI CASTELLO 1-3. E’ fu così che Altotevere infila la seconda vittoria consecutiva e strappa a Verona il titolo di squadra sorpresa, ago che fino a questo momento pendeva in favore degli scaligeri. La squadra di Radici, ora con 17 punti in classifica, può sorridere al girone di ritorno e proprio il risultato di Verona è di quelli che peseranno molto nelle economie. Peserà invece la sconfitta alla squadra di Giani, chiamata ora al doppio impegno contro la motivatissima Perugia?. Basterà attendere mercoledì per scoprirlo.

L’opposto di Verona Gasparini è stato il miglior realizzato con 32 punti, ma la palma di MVP è andata a Fromm, schiacciatore tedesco di Città di Castello (24 punti, 59% in attacco), un cliente davvero scomodo per il muro-difesa.

 

CALZEDONIA VERONA - ALTOTEVERE CITTÀ DI CASTELLO 1-3 (23-25, 23-25, 25-20, 16-25)

CALZEDONIA VERONA: Zingel 9, Blasi, Pesaresi (L), Coali 1, Gasparini 32, White 9, Boninfante 4, Bellei 2, Anzani 7, Gonzalez 3. Non entrati Ter Horst, Centomo. All. Giani.

ALTOTEVERE CITTÀ DI CASTELLO: Franceschini 1, Fromm 24, Carminati, Lensi (L), Corvetta 1, Dolfo 1, Massari 8, Tosi (L), Piano 14, Van Walle 13, Rossi 6, Marchiani. Non entrati Sartoretti. All. Radici.

ARBITRI: Pozzato, La Micela.

 

EXPRIVIA MOLFETTA - DIATEC TRENTINO 0-3. Agile scampagnata domenicale di Trento in quel di Molfetta, gita che rischiava di rovinarsi nel terzo set quando, sul 21-21, sono serviti il miglior Birarelli e un affondo di Lanza per chiudere il set cui i pugliesi si erano aggrappati con le unghie e con i denti. La Diatec ha chiuso le porte dell’attacco in faccia a Molfetta con 12 muri, la metà a firma Birarelli, e per il resto ci ha pensato il palleggiatore Suhxo - poi individuato MVP - a smistare palloni e gioie per i suoi attaccanti. Trento resta così sulla scia di Piacenza (-3 punti) e guarda sorniona al proseguimento del campionato.

 

 

EXPRIVIA MOLFETTA - DIATEC TRENTINO 0-3 (19-25, 17-25, 23-25)

EXPRIVIA MOLFETTA: Piscopo 1, Mazzone, Del Vecchio 2, Cesarini (L), Sabbi 16, Zanuto 15, Fornés Jul 3, Casoli 6, Saitta 1. Non entrati Izzo, Diamantini, Porcelli. All. Cichello.

DIATEC TRENTINO: Birarelli 12, Solé 11, Ferreira 9, Suxho 5, Lanza 8, Sokolov 17, Colaci (L). Non entrati Sintini, Thei, De Paola, Szabo, Fedrizzi, Burgsthaler. All. Serniotti.

ARBITRI: Genna, Balboni.

 

ANDREOLI LATINA - BRE LANNUTTI CUNEO 2-3. Chiude il quadro della giornata la partita, giocata in anticipo sabato, fra Latina e Cuneo, decisamente due squadre non al meglio della forma fisica e mentale. I pontini hanno appena cambiato l’allenatore, e questo almeno si è visto nel raggiungimento del tie-break anche se si sono lasciati scappare la partita visto che conducevano per 2-0. Bre Banca continua a pagare la scarsa lucidità e i due punti rimediati servono giusto a mettere il fiato sul collo a Modena, ora distante solo una lunghezza.

 

ANDREOLI LATINA - BRE LANNUTTI CUNEO 2-3 (25-18, 25-23, 23-25, 21-25, 9-15)

ANDREOLI LATINA: De Rocco 1, Rossini (L), Gitto 10, Sottile 4, Skrimov 23, Verhees 8, Paris, Fortunato, Starovic 30, Fragkos 6. Non entrati Michalovic, Tailli, Noda Blanco. All. Simoni.

BRE LANNUTTI CUNEO: Rauwerdink 11, Antonov 4, Gonzalez 7, De Pandis (L), Casadei 10, Kohut 3, Alletti 5, De Togni 12, Coscione, Rouzier 8, Maruotti 16. Non entrati Marchisio. All. Piazza.

ARBITRI: Rapisarda, Zucca.

 

 

Classifica

Cucine Lube Banca Marche Macerata 37, Copra Elior Piacenza 34, Diatec Trentino 31, Sir Safety Perugia 27, Calzedonia Verona 21, Casa Modena 19, Bre Lannutti Cuneo 18, Altotevere Città di Castello 17, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 15, CMC Ravenna 12, Exprivia Molfetta 12, Andreoli Latina 9

 

 

Chiara Scardazza - Agenzia Stampa Italia

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