(ASI)
Nulla da fare: la Cimberio Handicap Sport cede alla UnipèolSai Cantù e deve dire addio ad ogni speranza di conquistare il quarto posto in classifica alla fine del girone di andata e di accedere così alla final four di Coppa Italia della prossima settimana, in programma al PalaWhirlpool di Varese. Tra l'altro, neppure una vittoria ai danni dei canturini sarebbe bastata alla Cimberio per ottenere la quarta piazza: Porto Torres ha infatti battuto più che nettamente Sassari nel derby sardo e ha mantenuto solidamente il posto, a conti fatti proprio in virtù del successo a spese dei varesini ottenuto nello scontro diretto disputato a novembre in Sardegna. Una sconfitta onorevole quella della Cimberio al cospetto della seconda forza del campionato se pensiamo solo che al 32' il tabellone segnava 47-49 e Groen ha fallito il facile canestro della possibile parità a quota 49. Da quel momento la partita ha preso una piega decisamente favorevole a Cantù che è volata via approfittando di un calo fisico ma anche e soprattutto psicologico dei varesini. In precedenza il match era stato un lungo e appassionante testa a testa. La Cimberio ha puntato tutto sulla difesa, sacrificando un lungo in un inedito quintetto di partenza che rinunciava a Damiano, Blomquist e Szulc e beneficio di Lindblom portatore di palla, Roncari e Groen, scelta penalizzante a rimbalzo ma efficacissima nel tamponare le qualità offensive di brianzoli. Così la partita è filata via in sostanziale e continua parità, con ripetuti vantaggi dei varesini e i canturini al sorpasso solo a una manciata di secondi dall'intervallo lungo (29-30). Anche nel terzo periodo di gioco l'equilibrio è stato costante, sino al break determinato, oltre che da una abissale superiorità a rimbalzo (alla fine 46-22!), dalla precisione da fuori di Abdi Jama (7/12 dal campo oltre a 6 assist), ben sostenuto a tratti da Choudhry (7/12 e 7 rimbalzi), Carossino (5/10 e 12 rimbalzi) e Sagar (5/10 e 13 rimbalzi), con il fenomenale Bell invece ben contenuto dalla retroguardia varesina (4/10 e 11 rimbalzi). Nella Cimberio spicca la grande prova di Geninazzi (5/10 al tiro con due triple, 7 rimbalzi e 2 assist) mentre gli altri hanno trovato magari solo saltuariamente gloria in attacco sacrificandosi però in maniera ammirevole e per oltre 30 minuti anche efficace in retroguardia. Ora l'attenzione si sposta sul PalaWhirlpool dove nel prossimo weekend (sabato le due semifinali, domenica mattina la finale) Santa Lucia Roma, UnipolSai Cantù, Amicacci Giulianova e GSD Porto Torres si daranno battaglia per la conquista della Coppa Italia.
Cimberio Handicap Sport Varese – UnipolSai Briantea 84 Cantù: 57-68 (15-11, 29-30, 45-48)
HS Cimberio: Lindblom 11, Roncari 4, Arambula 10, Geninazzi 14, Groen 3; Damiano, Silva 4, Szulc 6, Blomquist 5, Marinello. N.e. Sala e Fiorentini. All. Daniele Riva.
UnipolSai Cantù: Schiera, Ruiz, Sagar 14, Carossino 14, Choudhry 16; Bell 8, Jama 16, Nava, Molteni. N.e. Santorelli e Crespi. All. Marco Bergna.
Arbitri: Milletti e Lastella.
Note – Tiri liberi: Cimberio 10 su 21, UnipolSai 11 su 26. Nessuno uscito per 5 falli.
RISULTATI (9a giornata, ultima di andata)
Cimberio Varese – UnipolSai Briantea 84 Cantù 57-68
Amicacci Giulianova – GiocoParma 85-71
GSD Porto Torres – Banco Sardegna Sassari 70-40
Montello Bergamo – Santa Lucia Roma 25-77
Banca Marche S.Stefano – Millennium Padova 61-67
CLASSIFICA: Santa Lucia Roma punti 16; UnipolSai Briantea 84 Cantù e Amicacci Giulianova 14; GSD Porto Torres 12; Cimberio H.S. Varese e Banco di Sardegna Sassari 8; Montello Bergamo 4; Millennium Padova 4; Banca Marche S.Stefano e GiocoParma 0.
PROSSIMO TURNO (sabato 23 gennaio): Cimberio H.S. Varese – Gioco Parma (ore 17), Millennium Padova – Santa Lucia Roma (ore 18), Montello Bergamo – Banco Sardegna Sassari (ore 18), Banca Marche S.Stefano – Amicacci Giulianova (ore 18), UnipolSai Briantea 84 Cantù - GSD Porto Torres (ore 20.30)
Roberto Bof - Agenzia Stampa Italia
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