(ASI) Per i grifoni del Perugia Basket ultimi giorni di allenamento prima di tuffarsi di nuovo in clima campionato, per le quattro fatiche finali della stagione regolare.
È stata un buona sgambata, terminata in parità (82-82), anche se - come in uso in questi casi - il tabellone alla fine di ogni periodo veniva azzerato. Le due squadre hanno confermato l´equilibrio finale anche nei quattro mini-tempi e si sono aggiudicate due quarti a testa: i primi due Rieti e i due finali Perugia (21-22, 17-25, 18-12 e 26-23 i punteggi). I giocatori in campo si sono affrontati con impegno, spronati dai due coach (sulla panchina reatina sedeva Rod Griffin, ex grande giocatore di serie A) che hanno giustamente inteso la gara come basilare per riprendere il clima agonistico, dopo la sosta forzata per le Final 4 di Coppa Italia, per i rispettivi "rush" finali.
Per Perugia, che ha ruotato tutti gli effettivi a disposizione, ennesima buona prova di Musso (14 punti nel solo primo quarto) e di Carenza; per Rieti in evidenza in modo particolare il play Tessitore, mentre Lestini (di famiglia per metà perugina) si è limitato al "compitino".
Dopo una buona partenza dei grifoni, Rieti ha preso il sopravvento, raggiungendo anche un vantaggio in doppia cifra. La Liomatic ha poi reagito dopo metà gara, portandosi a sua volta avanti di quattro punti a pochi secondi dalla fine, prima di subire il pareggio reatino che ha sancito nel punteggio il tono comunque "amichevole" della gara.
Nel complesso, dunque, ottimo "allenamento" prima di concentrarsi sulla trasferta di Trieste e sull´Acegas, che dal canto suo sta lavorando a pieno regime per cercare di fare lo sgambetto ad una delle due squadre capolista del torneo.