Il Perugia Basket sconfigge una volitiva Robur Osimo (90 a 65), ma la notizia più inaspettata giunge da Trento, dove la Virtus Siena sconfigge l´Aquila tridentina per 68-72. I grifoni sono così da soli in testa alla classifica, mentre (se proprio si vuole volare basso...) i punti di vantaggio sulla settima salgono a dieci, quando mancano nove giornate alla fine della stagione regolare.
La gara ha avuto come previsto un esito favorevole ai perugini, vista la differenza di qualità (e di quantità) tra le due squadre, anche se la Robur - priva anche del play Di Capua causa influenza - ha lottato per quasi tutto l’incontro ed ha ceduto le armi solo negli ultimi dieci minuti.
L’avvio, dopo il primo canestro dell’incontro del giovane centro Verri (buona gara per lui), sembra indicare un incontro a senso unico (11-2 dopo meno di tre minuti, con Caroldi mattatore), ma Osimo approfitta del rilassamento dei grifoni e recupera il divario fino addirittura a passare avanti 17-21, prima della schiacciata di Baldi Rossi con cui si chiude la frazione (19-21).
Il secondo quarto vede Osimo continuare sulle ali dell’entusiamo, tenendo testa alla squadra di casa grazie a due bombe dell’esperto Gaeta (28-32 al 13’). Perugia finalmente comprende che è necessario “alzare” l’intensità difensiva e con un break di 14-2 (Musso e Carenza sugli scudi) passa avanti con buon margine a 3’ dalla sirena di metà gara (42-34). Ancora un sussulto ospite riavvicina il punteggio (44-40) prima dei tre liberi di Chiatti, che sfrutta una ingenuità della difesa osimana, che fissano il secondo quarto sul 47-40.
Al rientro dal riposo lungo Osimo onora ancora l’incontro, riavvicinandosi a meno uno (51-50) e facendo capire ai biancorossi che - per vincere - avrebbero dovuto tirare fuori gli artigli.
Un timeout di coach Paolini mette definitivamente a posto le cose: da lì in poi inizia un’altra partita, con i grifoni che finalmente operano una difesa più attenta e possono volare in contropiede. Stavolta Osimo, già a corto di uomini nelle rotazioni, non ce la fa più e così si arriva alla fine del terzo quarto sul 71-56, con Pazzi e Musso in evidenza.
L’ultima frazione è solo per le statistiche, con la possibilità per i giovani Sanantonio e Giovagnoli di accumulare minuti in campo e con i titolari che cercano di risparmiare energie in vista della prossima trasferta di domenica, in un campo insidioso come quello di Recanati.
Punteggio finale 90 a 65, con Musso MVP dell’incontro ed i grifoni nuovamente da soli in testa alla classifica grazie al passo falso interno di Trento.
La prossima avversaria, Recanati appunto, è una squadra che sta lottando per non retrocedere direttamente e nelle ultime settimane ha aggiunto al suo roster l’ala forte Benini (proveniente dall’altro girone, da Sant’Antimo) ed il giovane Laudoni (da Ruvo, capoclassifica fino a ieri del Girone B), due giocatori che rafforzano sicuramente i marchigiani.
Da tenere d’occhio saranno anche le guardie Mei e Pederzini ed il play Parente, anche se all’andata Recanati - nel complesso - non aveva fatto una grande impressione: il mercato “di riparazione”, però, serve proprio per cercare di migliorare ed i marchigiani lo hanno sicuramente fatto.
Dunque sarà dura, ma in caso di vittoria si può certo iniziare a pensare a qualcosa di più di una semplice salvezza, visti anche gli scontri diretti Castelletto Ticino-Trento e Brescia-Piacenza della prossima giornata...
LIOMATIC PERUGIA BASKET-EDILCOST ROBUR OSIMO 90-65
(19-21, 28-19. 24-16, 19-9)
PERUGIA BASKET: Musso 22 (6/6 da due 3/9 da tre, 6 rimbalzi, valutazione 26), Caroldi 11 (4/6, 1/5), Pazzi 12 (6/7, 0/2, 11 rimbalzi), Carenza 10 (2/3, 2/3), Bonamente 9 (4/9, 0/1, 8 rimbalzi), Chiatti 10 (3/12 da due, 4 rimbalzi), Baldi Rossi 10 (5/5, 0/1), Cutolo n.e., Santantonio 2 (1/2, 0/1), Giovagnoli 4 (2/3). Allenatore: Riccardo Paolini.
ROBUR OSIMO: Strappato 0, Rinaldi 16 (4/5 da due, 2/6 da tre), Verri 19 (9/13, 0/1, 7 rimbalzi), Gaeta 12 (3/4, 2/5, 8 rimbalzi), Gasparri 0, Ghedini 6 (1/6, 0/3), Bastoni 10 (3/7, 1/2),Copparini n.e., Soricetti 2 (1/2, 0/1). Allenatore: Claudio Vandoni.
VI di ritorno: Perugia-Osimo 90-65, Trento-Siena 68-72, Trieste-Brescia 54-65, Torino-Pavia 72-66, Ozzano E.-Castelletto Ticino 69-80, Riva del Garda-Recanati 93-80, Senigallia-Omegna 63-77, Piacenza-Treviglio 86-90.
Classifica (21 giocate): Perugia 32, Trento e Brescia 30;Treviglio, Piacenza ed Omegna 28; Castelletto Ticino, Trieste e Torino 22; Senigallia e Siena* 18; Pavia 16; Recanati 14; Ozzano Emilia 12; Riva del Garda* 10; Osimo 4. * = una gara in meno
Prossimo turno: Recanati-Perugia, Castelletto Ticino-Trento, Brescia-Piacenza, Omegna-Trieste, Pavia-Treviglio, Osimo-Torino, Siena-Senigallia, Riva del Garda-Ozzano Emilia.