Seconda sconfitta consecutiva per il Perugia Basket in quel di Piacenza, contro una delle dirette antagoniste per l’alta classifica. Questa volta il risultato è frutto di una gara sfortunata, che i grifoni hanno condotto a lungo al cospetto di una squadra che ha avuto nel neo-acquisto German Scarone il jolly che ha girato a proprio favore l’incontro.
Una prestazione, quella dei biancorossi, che è stata tutta cuore e grinta e che solo gli episodi finali hanno vanificato, ma nel complesso la Liomatic con questa partita fa pensare che il periodo nero sia ormai alle spalle e che la “batosta” di Castelletto sia stata solo un episodio negativo. Purtroppo è evidente come in gare come questa di Piacenza la mancanza di Poltroneri – un uomo in più nelle rotazioni – si faccia particolarmente sentire: nonostante la buona prestazione di Cutolo ed in previsione delle prossime difficili sfide (Treviglio, Torino, Brescia), forse è il caso che la società di Via Salvatorelli valuti attentamente la possibilità di un’addizione nel roster, altrimenti si può rischiare di gettare al vento l’ottimo campionato fatto finora dai biancorossi.
Quanto all’incontro, la Liomatic cerca subito di scappare via, andando avanti 2-7 al 3’ di gioco. Piacenza però reagisce, sospinta dal suo pubblico, e in un poco più di un minuto si riporta avanti. La gara vive di break e controbreak: i biancorossi di casa vanno sul 15-11 grazie a Scarone, ma subito la Liomatic si riporta avanti 15-16 ad un minuto dalla fine della frazione. Il primo quarto si chiude sul 17-16 Piacenza, grazie ad un canestro di Rizzitiello.
La seconda frazione si apre con il Perugia Basket che tenta nuovamente l’allungo, grazie ad un buon momento di Cutolo (17-22 e poi 19-24 al 12’) e a Mattia Caroldi, che con i suoi punti dà alla Liomatic il massimo vantaggio (22-28 al 15’): la Copra in questa fase è German Scarone, che quasi da solo riporta sotto la squadra di casa. Nell’ultima parte del quarto Piacenza riesce a passare a sua volta avanti (35-30 al 19’), mentre Chiatti da fuori segna il canestro del 32-32 con cui si chiude la metà gara.
Il terzo minitempo corre via sul filo dell’equilibrio. Perugia con caparbietà va in testa e cerca di mantenere il vantaggio (più volte di tre punti), ma ogni tentativo di fuga viene stoppato da Piacenza, anche se alla fine del quarto il punteggio recita Liomatic 53-Piacenza 49.
L’ultimo periodo continua sulla falsariga del precedente, con le due squadre che restano sempre a contatto e lottano con ardore su ogni pallone.
Per la squadra di casa Trapella, con due realizzazioni, dà un’accelerazione all’incontro (58-54), ma subito Caroldi - da tre - accorcia le distanze e poi due liberi di Musso danno il nuovo vantaggio ospite. Una “bomba” di Scarone determina il controsorpasso: da lì in poi si segnerà praticamente solo ai tiri liberi. Piacenza è più fredda della Liomatic e riesce così ad avere le meglio sui grifoni, che meritavano senz’altro miglior fortuna per quello visto in campo.
Unica nota lieta è la differenza canestri che, nel doppio scontro con gli emiliani, premia comunque la Liomatic (vittoriosa all’andata per 74-68): un fatto che peserà non poco in caso di classifica avulsa, possibilità certo non peregrina in un campionato equilibrato come questo.
Ora un paio di giorni di riposo, prima di rimettersi al lavoro in vista di un altro ciclo terribile: Treviglio in casa, Torino fuori e Brescia al PalaEvangelisti. Gare difficili che potranno però dare la conferma definitiva sulle possibilità dei grifoni in chiave playoff.
Copra Piacenza-Liomatic Perugia 65-62 (parziali 17-16, 18-16, 14-21, 16-9)
COPRA PIACENZA:
Cazzaniga 5 (2/4 da due, 6 rimbalzi), Perego 12 (5/7 da due), Passera 3 (0/3 da due, 0/2 da tre), Scarone 21 (2/6, 3/7, 8/11 ai liberi, 7 falli subiti), Plateo 5 (1/3 da tre), Loschi 5 (0/1, 1/5), Trapella 8 (4/4 da due), Rizzitiello 6 (3/6, 0/2), Antozzi n.e., Petkovski n.e. All. Piazza.
Statistiche di squadra: tiri da due 16/31 (52%), tiri da tre 5/19 (26%), tiri liberi 18/24 (75%), rimbalzi 29 (9 offensivi), perse 18, recuperate 16, assist 11, valutazione 71.
LIOMATIC PERUGIA BASKET:
Musso 15 (3/5 da due, 2/7 da tre), Caroldi 9 (2/3, 1/8), Pazzi 13 (3/7, 1/4, 7 rimbalzi), Carenza 3 (1/2 da tre), Bonamente 1 (0/1, 0/3, 5 rimbalzi), Chiatti 6 (3/5, 0/1), Baldi Rossi 6 (1/1, 1/1, 4 rimbalzi), Cutolo 9 (3/5, 1/4), Santantonio, Salibra n.e. All. Paolini.
Statistiche di squadra: tiri da due 15/27 (56%), tiri da tre 7/30 (23%), tiri liberi 11/19 (58%), rimbalzi 31 (12 offensivi), perse 20, recuperate 18, assist 5, valutazione 49.
1^ giornata di ritorno:
Piacenza-Perugia 65-62, Pavia-Siena, Osimo-Castelletto Ticino, Brescia-Omegna, Trieste-Trento, Torino-Riva del Garda, Senigallia-Ozzano, Treviglio-Recanati.
Classifica (15 giocate):
Trento 24; Perugia*, Brescia e Piacenza* 22; Treviglio 20; Torino, Omegna e Trieste 18;
Siena, Castelletto Ticino e Senigallia 14; Pavia 12;
Recanati e Ozzano Emilia 8; Osimo e Riva del Garda 4.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione