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Basket DNA: una disastrosa Liomatic cade ancora

(ASI) Continua la serie negativa del Perugia Basket, che sul parquet amico cede ad Omegna (squadra dell'ex Giacomo Mariani) in una gara brutta tecnicamente e chiusa praticamente già dopo il primo tempo. 

 

I grifoni sono scesi in campo mentalmente scarichi e privi della concentrazione giusta per poter dare filo da torcere ai più quotati avversari, scesi in Umbria senza Tourè e con Masciadri out. Il canestro ospite, perdipiù, sembrava veramente piccolissimo (merito certo anche della difesa piemontese) ed il Perugia Basket, pur cercando di limitare i danni in difesa, ha fatto davvero tanta fatica a segnare.
Un brutto passo falso per i biancorossi, che sono sempre più soli all'ultimo posto. A questo punto del torneo questa sconfitta può pesare relativamente, ma deve essere un campanello d'allarme fortissimo per la squadra: i grifoni dovranno cambiare totalmente atteggiamento in campo e dovranno soprattutto avere ben altre "facce" se vorranno ricercare la salvezza vincendo i play-out.



LA CRONACA

Omegna scende in campo con la grinta giusta per poter agganciare il treno playoff; Perugia, invece, resta con la testa e le motivazioni letteralmente negli spogliatoi: il punteggio del primo quarto parla chiaro. È una lenta agonia, visto che il canestro ospite per la Liomatic sembra stregato e ci sono tante palle perse (già 8 in questa frazione). A metà quarto il tabellone segna 2-11 esterno, all'8' di gioco è 5-16, con tutti i punti perugini firmati dal centro Paolo Chiarello, forse l'unico - insieme a Bonamente, Cutolo, Mei e Chiatti - a lottare veramente su ogni pallone.
I piemontesi in questo avvio di partita sono un po' con le mani fredde, ma creano comunque un buon gap (8-20) alla fine del tempo.

Il secondo quarto, dopo una prima parte più equilibrata, vede Omegna sprintare a cento all'ora. Si passa dal 13-23 del 12' al 18-45 del 18': un parziale di 5-22 che sigilla un incontro forse mai cominciato per i grifoni. A metà gara Omegna conduce 20-49, ma la valutazione di squadra la vede avanti addirittura 9-64, misura netta e precisa del divario in campo.

Da questo punto in poi la partita si trasforma solo in un lunghissimo "garbage time": entrano i vari Bei, Rath, Ramenghi, Meschini e Santantonio, mentre dall'altra parte Aralossi, Canali e Jovančić passano diversi minuti sul parquet con buoni risultati.
Bonamente (fresco dottore in ingegneria) e Chiatti si impegnano contro l'ex compagno Mariani, ma Omegna è troppo forte per la Liomatic odierna. Il terzo quarto termina 11-12 esterno (31-61 complessivo), solo apparentemente più equilibrato.

L'ultima frazione vede Perugia cercare di limare il divario, visto che sugli spalti del palasport sono presenti le telecamere di SportItalia 2 e i grifoni cercano di far vedere qualcosa di buono. Al 35' è però ancora -30 (38-68) ed ogni sforzo è vano. La lunga agonia termina sul 50-82 per Omegna (addirittura 28-106 è la valutazione di squadra a favore dei rossoverdi!), ormai salita prepotentemente sul treno playoff.


IL COMMENTO

Per la Liomatic ed il suo coach - ma anche per i tifosi perugini - una sconfitta difficile da digerire, soprattutto perchè con prestazioni di tal genere la salvezza resterà certamente un miraggio. Confidiamo però nella voglia di riscatto dei biancorossi e l'occasione si avrà  prestissimo: a stretto giro di posta, infatti, i grifoni saranno a Matera (giovedì)  e a seguire (Domenica) in casa contro Latina. Grazie al probabile rientro (almeno tra sette giorni) di Davide Poltroneri crediamo che i grifoni faranno dimenticare questa bruttissima gara, forse ancora peggiore di quella contro Castelletto. È essenziale ripartire subito e bene per la volata che porterà la Liomatic a giocarsi la salvezza in Legadue Silver tramite i play-out.


* * * * *

Liomatic Perugia-Paffoni Omegna 50-82
(8-20, 12-29, 11-12, 19-21)

Liomatic Perugia: Chiatti 11 (3/6, 1/3, 5 rimbalzi), Cutolo (0/1, 0/5), Mei 8 (4/5, 0/5), Chiarello 12 (3/7, 1/2, 4 rimbalzi), Bonamente 7 (2/5, 1/4, 7 rimbalzi, 5 recuperate), Santantonio (0/2, 0/1), Meschini 1 (0/1 da due), Ramenghi 4 (2/3 da due), Rath 3 (1/2 da tre), Bei 4 (2/3 da due) - All. Andrea Fabrizi

Totali di squadra: tiri da due 16/33 (48%), tiri da tre 4/22 (18%), tiri liberi 6/11 (55%), rimbalzi 24 (4 offensivi), perse 24, recuperate 21, falli commessi 23, falli subiti 14, assist 7, valutazione 28.

Paffoni Fulgor Omegna:  Farioli 18 (8/12, 0/1, 5 rimbalzi, valutazione 23), Mariani 6 (3/3, 0/1), Villani 19 (1/6, 2/3, 7 rimbalzi), Metreveli 4 (1/6 da due), Saccaggi 8 (1/2, 2/5), Picazio 14 (4/4, 2/2, 6 rimbalzi), Aralossi 2 (0/1 da due), Canali 2 (1/1 da due), Jovančić 9 (2/3, 1/2), Masciadri NE - All. Di Lorenzo

Totali di squadra: tiri da due 21/38 (55%), tiri da tre 7/14 (50%), tiri liberi 19/27 (70%), rimbalzi 36 (5 offensivi), perse 21, recuperate 24, falli commessi 14, falli subiti 23, assist 7, valutazione 106.

Arbitri: Terranova di Ferrara e Cappati di Roncade (TV)

Usciti per cinque falli: Metreveli (Omegna).

Progressione: 2-11 (5'), 8-20 (10'), 16-31 (15'), 20-49 (20'), 25-49 (25'), 31-61 (30'), 38-68 (35'), 50-82 (40').


* * * * *

Risultati  34^ giornata:  Bari-Recanati 78-82, Perugia-Omegna 50-82, Matera-Casalpusterlengo 68-81, Lucca-Treviglio 94-83, Mirandola-Latina 63-57, Chieti-Firenze 67-75, Agrigento-Ferrara 70-59, Reggio Calabria-Castelletto Ticino 77-69.

Hanno riposato San Severo e Torino. 


* * * * *

 

Classifica dopo la 34^ giornata:

1. TORINO 46 (23 vinte-7 perse)

2. MATERA* 40 (20-11)

3. AGRIGENTO* 36 (18-13)
4. CASALPUSTERLENGO 36 (18-12)

-----------------------------------------------------

5. CASTELLETTO TICINO 34 (17-13)
6. LUCCA 34 (17-13)
7. OMEGNA 34 (17-13)

8. TREVIGLIO 32 (16-15)

9. FIRENZE 30 (15-15)
10. REGGIO CALABRIA 30 (15-15)

-----------------------------------------------------

11. MIRANDOLA* 28 (14-17)
12. RECANATI 28 (14-16)
13. BARI 28 (14-16)

14. FERRARA* 26 (13-18)
15. CHIETI* 26 (13-18)

16. LATINA 22 (11-19)

17. SAN SEVERO* 20 (10-21)

18. PERUGIA 16 (8-22)

(NB: ogni * = una gara in più)

* * * * *

=== Prossimi turni ===

35^ giornata (Giovedì 25/04/2013):
Treviglio-Agrigento, Ferrara-Torino, Lucca-Mirandola, Castelletto Ticino-Omegna, Recanati-Casalpusterlengo, Chieti-Bari, Latina-Reggio Calabria, Matera-Perugia, Firenze-San Severo.


36^ giornata (27 e 28/04/2013): Omegna-Recanati, Casalpusterlengo-Chieti, Torino-Matera, Perugia-Latina, Reggio Calabria-Treviglio. Mirandola-Castelletto Ticino, Bari-Firenze, Agrigento-Lucca.

Riposano San Severo e Ferrara.



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