(ASI) Nonostante qualche patema di troppo nel finale, la Liomatic porta a casa la seconda vittoria casalinga consecutiva (69-63) contro Mirandola, che solo cinque giorni prima aveva battuto la corazzata Torino.
Priva del capocannoniere del torneo Davide Poltroneri, fermo ai box per una brutta distorsione alla caviglia sinistra, i ragazzi di coach Fabrizi hanno sfoderato una bella vittoria “di squadra”, arrivata anche grazie agli acuti di Cutolo, Chiarello e Chiatti.
LA CRONACA
Parte subito forte il Perugia Basket, che getta sul parquet orgoglio e determinazione per ovviare alla pesante assenza di Poltroneri e alle condizioni fisiche non ottimali di Chiarello e Chiatti.
Mirandola non si aspetta certo una difesa asfissiante come quella messa in atto dai grifoni, che riescono a far inceppare il gioco degli ospiti (1/15 al tiro per loro nel primo quarto) a differenza dei biancorossi che colpiscono con regolarità il canestro avversario. Anche la lotta sotto i tabelloni arride al Perugia Basket (12 rimbalzi conquistati contro 6) e si va così al primo riposo sul punteggio clamoroso di 21-4 per la Liomatic (addirittura 26 a -5 le valutazioni delle due squadre), frutto del buon inizio di Mei, Chiarello e Chiatti.
Il secondo periodo si apre con la Liomatic che raggiunge subito il massimo vantaggio (25-4) con due centri ancora di Chiatti e Chiarello. La grandinata su Mirandola non finisce però qui, visto che il Perugia Basket arriva fino al +24 (36-12 al 14’) con l’apporto di Ramenghi, Cutolo e Bonamente, che con i loro punti sembrano chiudere prematuramente l’incontro.
Mirandola ha un sussulto di orgoglio, centrando alla fine qualche canestro (parziale di 2-9) che porta il risultato sul 38-21 di metà gara.
La terza frazione è più equilibrata, anche grazie al centro ospite Mancin (21 punti e 10 rimbalzi) che riesce a farsi largo sotto le plance, grazie al suo fisico e alla sua buona tecnica. Allo “strappo” firmato Bonamente (44-28 al 22’), risponde Mirandola con un 7-0 che riporta ad uno svantaggio (44-35) ad una cifra.
I grifoni però reagiscono immediatamente, riportando il vantaggio ad un livello tranquillizzante (55-37 con bomba di Cutolo) e poi, con quattro liberi a fila di Santantonio e Mei, fino al +20 della terza sirena.
L’ultimo quarto è certo più equilibrato, ma fino a 5’ dalla fine Perugia sembra controllare agevolmente la gara (64-49 al 35’). A questo punto Mirandola trova invece l’ispirazione per un parziale favorevole di 1-11 (65-60 al 38’), grazie ai centri di Mancin, Pignatti e Losi e a qualche palla persa di troppo dei grifoni (saranno 21 alla fine).
I tifosi del PalaEvangelisti temono l’ennesima beffa, ma i grifoni stavolta mantengono i nervi saldi: è Cutolo a segnare i punti della staffa, per una vittoria meritata e corroborante.
IL COMMENTO
Buona gara della Liomatic, che reagisce alla sfortuna con carattere ed orgoglio. I biancorossi centrano la seconda vittoria di fila sul parquet di casa e avvicinano le avversarie dirette per la salvezza. Coach Fabrizi ha indubbiamente trovato la chiave per motivare i suoi, che si giocheranno la salvezza ai play-out cui dovranno arrivare preparati soprattutto dal punto di vista mentale.
Ora per il Perugia Basket ancora due impegni in sette giorni (trasferta a Chieti e scontro interno contro Reggio Calabria) prima di una lunga sosta che servirà a ricaricare le pile prima del rush finale.
Poltroneri potrà recuperare con calma: i suoi compagni dimostrano di poter fare a meno di lui, mettendo in campo ancora più grinta ed impegno.
Liomatic Perugia-DWB Mirandola 69-63
(21-4, 17-17, 21-18, 10-24)
Liomatic Perugia: Chiatti 14 (7/12, 0/1, 6 rimbalzi), Cutolo 15 (3/4, 2/6, valutazione 12), Mei 13 (0/3, 2/3), Chiarello 12 (5/8, 0/2, 9 rimbalzi, valutazione 18), Bonamente 7 (1/3, 1/1, 8 rimbalzi), Santantonio 2 (0/2, 0/1, 3 rimbalzi), Meschini, Fiorucci, Ramenghi 4 (2/2 da due), Bei 2 (1/1 da due). All. Fabrizi
Totali di squadra: tiri da due 19/35 (54%), tiri da tre 5/14 (36%), tiri liberi 16/20 (80%), rimbalzi 35 (5 offensivi), perse 21, recuperate 11, falli commessi 24, falli subiti 22, assist 1, valutazione 61.
DWB Mirandola: Pilotti 12 (1/3, 2/7), Pignatti 11 (3/8, 0/2), Mancin 21 (9/12 da due, 10 rimbalzi), Venturelli 3 (0/1, 0/3), Losi 8 (1/9, 2/10), Fantinelli (0/1, 0/2), Sgobba 2 (0/1 da due), Mantovani 3(1/2 da tre), Piunti, Mazic 3 (1/2 da due). All. Tinti
Totali di squadra: tiri da due 15/37 (41%), tiri da tre 5/26 (19%), tiri liberi 18/29 (62%), rimbalzi 33 (14 offensivi), perse 11, recuperate 21, falli commessi 22, falli subiti 24, assist 0, valutazione 57.
Arbitri: Pisoni di Milano e Ceratto di Alessandria
Progressione: 10-3 (5’), 21-4 (10’), 36-12 (15’), 38-21 (20’), 46-37 (25’), 59-39 (30’), 64-49 (35’), 69-63 (40’).
Risultati 27^ giornata: Perugia-Mirandola 69-63, Bari-Agrigento 63-77, Torino-Reggio Calabria 80-59, Firenze-Latina 86-81, Ferrara-Treviglio 71-70, Casalpusterlengo-Omegna 87-71, San Severo-Recanati 54-71, Matera-Chieti 69-60.
Hanno riposato Lucca e Castelletto Ticino.
Classifica:
1. TORINO 42 (21 vinte-4 perse)
2. MATERA 34 (17-8)
3. CASTELLETTO TICINO* 28 (14-10)
4. AGRIGENTO* 26 (14-10)
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5. OMEGNA** 26 (13-10)
6. CASALPUSTERLENGO** 26 (13-10)
7. TREVIGLIO* 26 (13-11)
8. LUCCA* 26 (13-11)
9. BARI** 24 (12-11)
10. REGGIO CALABRIA* 24 (12-12)
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11. FIRENZE** 22 (11-12)
12. CHIETI 22 (11-14)
13. MIRANDOLA 22 (11-14)
14. FERRARA* 20 (10-14)
15. RECANATI** 18 (9-14)
16. LATINA 16 (8-17)
17. SAN SEVERO 16 (8-17)
18. PERUGIA 14 (7-18)
(NB: ogni * significa una gara in meno)
Prossimo turno (28^ giornata, 06/03/2013): Lucca-Bari, Castelletto Ticino-San Severo, Omegna-Torino, Recanati-Ferrara, Agrigento-Casalpsuetrlengo, Treviglio-Matera, Chieti-Perugia (Giovedì 07/03/2013, ore 21), Mirandola-Firenze (rinviata al 16/03/2013).
Riposano Latina e Reggio Calabria.
