(ASI) MISANO – Sarà perché ve la raccontiamo direttamente dal circuito “Marco Simoncelli” o sarà perché è termina in modo sorprendente, mettetela come volete, ma la Sprint di oggi ha un sapore differente.
MARCO BEZZECCHI, IL PROTAGONISTA DELLA GARA
Un viso stanco. Un viso di chi sta lavorando duro per raggiungere il suo risultato, quando il risultato oggi, a Misano, lo ha portato a casa: il primo gradino della Sprint è di Marco Bezzecchi, il ragazzo che è soddisfatto, ma che, appunto, mentre rilascia dichiarazioni alla stampa è visibilmente stanco. Sta dando tutto in questi giorni nel circuito di casa il Bez, che questa mattina è riuscito a fare il miglior tempo e oggi pomeriggio a vincere. Ha i piedi ben piantati a terra ed è focalizzato sulla gara di domani, perché come dice lui: “Oggi non si festeggia, chiaramente è un bel momento, ma adesso bisogna andare al box e lavorare perché la parte più importante del weekend è domani e vorrei cercare di combattere anche domani”. E infatti dalla postazione in sala stampa di Agenzia Stampa Italia, che si trova proprio sopra il box Aprilia, si sente il suono di un motore che gira: ci affacciamo e vediamo il Bez e i suoi tecnici già all’opera.
IL GESTO DEL BEZ
Marco oggi dimostra di essere un pilota vincente e di esserlo in modo corretto. Il gesto che ha fatto parla chiaro. Al termine della gara Marco si trova di fronte a Marc Márquez, che tra qualifiche e la Sprint in questo circuito ha fatto al di sotto delle aspettative e potenzialità: partito quarto durante la Sprint, al sesto giro, cade. Poco prima di rilasciare le dichiarazioni alla stampa, il Bez si trova di fronte Marc, gli si avvicina e gli tende la mano. Un gesto che merita di essere raccontato e che, forse direte, dovrebbe essere scontato, ma che così scontato non lo è. Quindi, noi di Agenzia Stampa Italia abbiamo provato ad immortalarlo, non solo a parole, ma anche con una foto.
LA SPRINT
Alex Márquez, partito secondo in griglia, conserva questa posizione dopo la caduta del fratello, che sin dai primi giri si era messo all’inseguimento di Bezzecchi. Quindi, secondo posto per Alex in questa Sprint. A chiudere terzo è Fabio Di Giannantonio, che per portare a casa il risultato ha dovuto fare un po’ di bagarre con Franco Morbidelli, che arriva quarto. Il pilota della VR46 Racing Team a fine gara dichiara: “Franco ovviamente mi ha messo sotto pressione, perché lo avevo sempre vicino e poi ambivamo entrambi al podio. Quindi si sa che è differente fare quarto o terzo. Mi aspettavo che spingesse e spingeva. Allo stesso tempo cercavo di fare il mio ritmo e cercare di spingere il più possibile per non perdere dai piloti davanti. Quindi è stata una gara complicata. Magari è stata con pochi sorpassi, ma sicuramente tosta e impegnativa”.
Sprint da dimenticare per Fabio Quartararo che, sebbene si fosse posizionato terzo in griglia di partenza, termina la gara con una caduta in curva uno al quarto giro. Caduta anche per Brad Binder qualche giro dopo.
I RISULTATI
Quinto posto per Pedro Acosta. Sesto e settimo posto per Fermín Aldeguer e Luca Marini. Chiudono i primi dieci rispettivamente Jorge Martín, Raúl Fernández ed Enea Bastianini. A seguire J. Zarco, A. Ogura, F. Bagnaia, J. Miller, M.Viñales, M. Oliveira, A. Rins, A Fernández e S. Chantra.
Agenzia Stampa Italia – Benedetta Orsini Federici

Fabio Di Giannantonio, terzo posto



