“LA MAGLIA DEL CAPITANO PER ROBERTO”
(ASI) La maglia del capitano per Roberto. Il Perugia è vicino al cuore dei tifosi non solo per le imprese sportive che i ragazzi di Battistini stanno mettendo in fila da più di un anno, ma anche per la sensibilità che dimostra verso le loro vicende umane. E se ciò avviene nel periodo natalizio, la cosa assume un significato di solidarietà ancor più denso.
Roberto Paolucci, di Tavernelle, tifoso storico del Grifo in Curva Nord, ricoverato presso la Clinica di Gastroenterologia dell’Ospedale “Santa Maria della Misericordia” di Perugia, aveva espresso con medici e parenti il desiderio di ogni tifoso d.o.c.: ricevere in dono la maglia di Giampiero Clemente, il capitano dei biancorossi, autore già di 15 reti nella stagione e trascinatore del Perugia.
In men che non si dica, grazie all’interessamento del D.G. Agnolin, la Società si è adoperata per esaudire “ Brencione” (questo il soprannome di Roberto in curva). Una delegazione composta da Mister Battistini, il DS Arcipreti e Giampiero Clemente, si è recata nei giorni scorsi presso il Reparto dove Roberto è in cura ed ha consegnato la maglia che il capitano ha indossato nella gara con il Lamezia, durante la quale ha tra l’altro realizzato uno dei tre gol della vittoria perugina.
Nella camera dell’ospedale, si sono vissuti momenti di intensa emozione, manifestata sia dai rappresentati del Perugia che dal personale medico ed infermieristico presente.
Immensa la sorpresa di Roberto Paolucci, al quale era stato solo promesso che sarebbe stato fatto un tentativo per esaudire la sua richiesta, senza garantirgli però nulla. “Non me lo aspettavo, - ha affermato, emozionato, il giovane tifoso del Grifo, che viene amorevolmente assistito dalla moglie e dai i genitori - è un grande regalo, perché amo il Perugia e amo la vita”.
“Iniziative di solidarietà come questa fanno bene a noi - ha dichiarato il capitano biancorosso - perché con così poco riusciamo a fare felice una persona”. Commosso anche il tecnico Pierluigi Battistini che ha ricordato: “anche quando ero calciatore non ho mai allontanato dai miei pensieri l’idea che il calcio può regalare un sorriso. Siamo felici di aver abbracciato Roberto e il suo incoraggiamento a fare bene per il Perugia ci aiuta molto”.
Alvaro Arcipreti ha rivelato che quando i rappresentanti del Perugia sono arrivati in Ospedale, non sapevano chi fosse il tifoso che aveva manifestato l'intenzione di ricevere la maglia di Clemente. Perciò, “la commozione e la gioia si sono raddoppiate quando ci siamo trovati nella sua stanza di ospedale: a tutti i tifosi è noto quanto Roberto ami il Perugia e ci auguriamo con tutto il cuore che da questa sua battaglia presto ne esca vincitore".
“Roberto è una persona speciale, - ha concluso il direttore della clinica, prof. Antonio Morelli - anche chi ha alle spalle molti anni di esperienza nell’assistenza non può restare insensibile di fronte alla sua umanità e al suo grande coraggio. È diventato un punto di riferimento dell’intera struttura e tutti gli vogliono bene”.