(ASI) Tre pappine. Tutto il resto, volendo citare Franco Califano, eccellente cantautore e grande interista, è noia. Poi potremmo anche parlare dell'episodio relativo al gol annullato a Bennacer, del fallo su Lautaro o del fallo subito da Darmian. O ancora, potremmo tornare al derby di campionato e al fallaccio di Giroud su Sanchez. Irregolarità non sanzionata che ha condotto al pari rossonero.
Potremmo farlo ma servirebbe a poco. L'Inter ha stravinto e, soprattutto, ha convinto. Lautaro Martinez ha incornato il povero e malcapitato Diavolo, rispedendo al mittente critiche gratuite ed ingenerose. Il Milan è troppo dipendente dall'asse mancino Theo Henandez-Leao. Se l'alleanza franco-portoghese non funziona, il Milan non gira.
I rossoneri restano ancora favoriti per la conquista del tricolore ma la mazzata subita dall'Inter non sarà facile da metabolizzare. Lo scudetto si decide tra Roma e la Roma. Mourinho tenterà lo sgambetto al suo vecchio amore, Inzaghi chiederà un favore ai suoi vecchi discepoli. Inter-Roma e Lazio-Milan, il gioco si fa duro.
Raffaele Garinella - Agenzia Stampa Italia