(ASI) Nell' estate il Brasile lo convoca per il mondiale francese, ma per tutta la manifestazione gli vengono preferiti Bebeto e Ronaldo, tanto che Edmundo si deve accontentare di una manciata di minuti in tutto il torneo.
A fronte della sua esclusione non si lascerà sfuggire l’occasione di rilasciare dichiarazioni al veleno, nelle quali dirà di sentirsi molto più forte dei 2 compagni di reparto. Riguardo al malore di Ronaldo la notte prima della finale con la Francia, Edmundo darà in un' intervista a Playboy Brasile un crudo spaccato dell'accaduto: Ronaldo era viola, con la bava alla bocca ed il corpo che si contraeva, uscii di corsa a cercare il medico, poi tornai in camera di corsa con Cesar Sampaio e riuscimmo a togliergli la lingua dalla gola per farlo respirare”.In poche parole O'animal salvò la vita al fenomeno.
Il ’98-99 per ‘O’animal’ inizia molto bene, l’attaccante brasiliano con Giovanni Trapattoni in panchina trova la sua collocazione e segna con buona continuità, formando con Batistuta una coppia gol che consente ai viola di stare in vetta alla classifica per qualche mese. Ma a dicembre Edmundo fugge di nuovo, sempre al carnevale di Rio, ma stavolta in virtù di una clausola contrattuale messa appositamente, sull’argomento Edmundo si esprimerà così “La Fiorentina non mi sembrava un club così ambizioso. Chiesi di mettere nel contratto una clausola che mi consentiva di tornare in Brasile per il Carnevale, e la Fiorentina accettò. Mi concedevano di tutto”. A fine stagione la Fiorentina arriva quarta e la dirigenza viola decide di privarsi del brasiliano, nel prendere tale decisione incise anche l’ultima marachella di Edmundo, che dopo aver noleggiato un circo per il compleanno del figlio, fece ubriacare a morte una scimmia con la tequila, suscitando le ire di animalisti di tutto il mondo. Un anno e mezzo dopo a 30 anni suonati Edmundo torna in Italia, questa volta a Napoli, ma la sua nuova esperienza nel belpaese si rivela ben più deludente della prima, tanto che la società partenopea retrocede e l’attaccante mette a segno il misero bottino di 4 gol in 17 presenze.
Le successive 7 stagioni prima del suo ritiro (che avverrà nel 2008) Edmundo le passa in Brasile tra Vasco da Gama, Nuova Iguacu, Figuerense e Cruzeiro, con un intervallo di un anno (2003) nel campionato giapponese. Edmundo chiude la carriera con più di 250 gol all’attivo e una serie infinita di guai e problemi, entrando di diritti nell’hall of fame dei bad boys del mondo del calcio, nonché esempio di fulgido talento rovinato da un carattere irascibile e irrispettoso. Fine.
Alessandro Antoniacci-Agenzia Stampa Italia
I 'Bad Boys' del mondo del calcio: Edmundo ‘O’Animal’ (Prima parte) http://agenziastampaitalia.it/sport/calcio/44229-i-bad-boys-del-mondo-del-calcio-edmundo-o-animal-prima-parte
Fonte foto: Alex Carvalho [CC BY-SA 2.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0)], via Wikimedia Commons