(ASI) La Juve a caccia del primo posto nel girone ospita la Dinamo Zagabria in uno Juventus Stadium ricco di effetti speciali. Mister Allegri propone un rivisitato 3-5-2, senza però rinunciare a Higuain, Pjanic e Mandzukic. I croati, dopo undici sconfitte in trasferta, cercano di risollevare le sorti rispondendo con un 4-3-3.
Si comincia!
Al 3' è Pjanic a dare inizio allo show con un destro da fuori area che termina di poco a lato.
Al 6' si fa vedere anche Higuain che si getta su una splendida palla di bosniaco. Silurata del Pipita che viene respinta prima dal difensore e poi dal portiere della Dinamo.
La Juve parte subito a mille andando per ben due volte vicinissima al gol.
Dopo i primi venti minuti di gioco i bianconeri iniziano ad abbassare i ritmi consentendo agli avversari di farsi vedere in avanti. Troppi gli errori da parte degli uomini di Allegri.
Al 21' ci prova Marchisio dal limite ma il pallone schizza altissimo sopra la traversa.
I croati tendono a chiudersi ma la Juve è lentissima nella manovra.
Al 30' è Lemina a spedire il pallone lontano dai pali.
La Dinamo risponde con il tentativo di Junior Fernandes che calcia bene ma trova la risposta di Neto.
Al 40' ci prova anche Coric ma anche questa volta il portiere juventino non si lascia beffare.
Al 41' arriva una buona occasione da gol per i padroni di casa che si guadagnano una punizione da posizione invitante. Parte Pjanic ma il Livakovic allontana il pericolo senza difficoltà. Ancora un nulla di fatto per i bianconeri.
Il primo tempo sfuma con l'ultima opportunità sprecata da Mandzukic.
Squadre a riposo sullo 0 a 0. Deludente fin qui la prestazione della Vecchia Signora.
Si ricomincia. Stessi ritmi e stessa mentalità della prima frazione di gara da parte di entrambe le formazioni.
Ma è colui che fino a qui è apparso decisamente sotto tono a cambiare le sorti del match. La rete arriva al 52' e porta la firma del Pipita che colpisce di prima e questa volta non perdona!
La Juve sblocca una partita che si era notevolmente complicata. Strada in discesa adesso per gli uomini di Allegri.
Ha inizio una fase di stanca del match con i bianconeri che tornano a commettere errori concedendosi troppe distrazioni.
Al 72' ci prova Lemina che approfitta dell'assist di Cuadrado per calciare in porta ma il pallone viene deviato in angolo.
Ma la seconda rete è più vicina del previsto e arriva al 73' da corner di Pjanic. Impeccabile lo stacco di testa di Rugani che non lascia scampo al portiere avversario!! 2 a 0 Juveeeee.
Dieci minuti alla fine dell'incontro. Dopo una lunga assenza fa il suo ingresso in campo un attesissimo Dybala che si mette in mostra prima con un mancino a rientrare e poi con un tiro insidioso deviato in angolo.
Sorriso pieno dell'argentino che sembra essere tornato più forte e determinato di prima.
Il match termina sul 2 a 0 con la Juve che che mette in cassaforte un preziosissimo primo posto davanti al Siviglia!
Maria Vera Valastro - Agenzia Stampa Italia