(ASI) La vittoria dell’Olanda di misura al termine dell’incontro col Messico ha evitato l’ecatombe  completa alle squadre Europee. Ciò ad ogni modo a tutt’oggi né rimangono solo 5 e di queste 5 almeno una (mi riferisco alla Svizzera) probabilmente uscirà.

 

Non è una questione unicamente climatica,a mio avviso è soprattutto una questione qualitativa,che investe tutte le grandi squadre Europee(ad eccezione dell’Olanda) e anche i padroni di casa del Brasile,che vivendo delle glorie del loro passato,dei loro ricordi e della loro storia arrancano nei confronti di squadre emergenti e giovani,specchio di segnali che indicano che il panorama calcistico internazionale stà cambiando esattamente come cambia la politica mondiale.

Il Brasile di ques’t anno se si eccettua la partita col Cile(che peraltro avrebbe meritato di passare il turno),si è dimostrata una squadra che vive delle individualità dei singoli(Neymar)non certo uno squadrone imbattibile:forti pressioni alleggiano sul Brasile in quanto una mancata vittoria mondiale potrebbe avere ripercussioni politiche negative sulle sorti del presidente del paese Dilma Rousseff,la squadra ha goduto di evidenti favori arbitrali e  mostra(cosi’come l’Italia,la Spagna,la Germania,L’Uruguay, l’Inghilterra e altre “grandi compagini”) evidenti limiti tecnici,tattici e organizzativi:altre squadre già eliminate(e mi riferisco al Cile ed al Messico),sono in condizioni migliori dei verdeoro,il Cile ha vinto moralmente(e tecnicamente) lo scontro di Belo Horizonte,il Messico ha mostrato di essere un ottima squadra,pur perdendo con l’Olanda,segno che il baricentro della forza calcistica si stà spostando verso altre nazioni emergenti:a questo proposito,la Colombia è a mio avviso la squadra che insieme all’Olanda ed al Belgio stà esprimendo il miglior gioco del torneo.

Delle classiche grandi del passato sono rimaste per ora solo in 5:Argentina,Olanda(l’unica Sinora a non aver mai vinto un mondiale),Germania,Francia e Brasile. Le altre sono nazionali medio-alte emergenti e in crescita.

L’Europa su 13 posti disponibili per la fase finale è ora rappresentata solo da Olanda,Belgio,Germania,Francia,Svizzera Tutte rischiano seriamente di uscire,anche la Germania che sembrava tra le favorite non ha entusiasmato:Un ecatombe:L’Africa ha due posti mentre le Americhe mantengono Brasile,Colombia,Argentina,Stati Uniti e Costa Rica. Cio’è in parte spiegabile col fatto che le nazioni europee più forti,utilizzano la maggior parte delle loro risorse in favore delle competizioni per club,stritolando lo spazio dedicato alle loro rappresentative nazionali(una conseguenza della globalizzazione mondialista) e così ad emergere sono quelle nazionali che danno importanza alla loro rappresentativa nzionale,i loro campionati poi sono pieni di stranieri super pagati,che non aiutano lo sviluppo dei vivai nazionali. In Europa solo Belgio e Grecia sembrano aver lavorato in questa direzione

Se il Brasile dovesse uscire dalla competizione non sarà una sorpresa,perché come l’Italia,sia pure in forma meno vistosa e sotto diversi aspetti è una nazionale che vive delle glorie passate,degli aiuti arbitrali  e delle individualità,stesso discorso può farsi per il Portogallo,L’Inghilterra l’Uruguay e la Spagna. Se il Brasile dovesse farcela sarebbe un esito di mondiale a dir poco discutibile.

Antonio Cerina – Agenzia Stampa Italia

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