(ASI) Nella conferenza post partita di Perugia-Reggina il tecnico dei calabresi Alfredo Aglietti ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: " La classifica non la guardo. Non è un campionato che si decide oggi. Bisogna seminare per raccogliere.
Una prova di grande maturità della mia squadra. Sapevamo della grande intensità del Perugia, però siamo bravi a contrastarla bene . Il secondo tempo abbiamo gestito molto bene la partita su un campo difficile. Ho dei ragazzi e calciatori molto intelligenti che sanno mettere bene in campo quanto io gli trasmetto. La piazza del Perugia è una molto importante. Il Perugia è una squadra che ha dei grandi ritmi ed è sempre difficile giocare con le squadre di Alvini. Abbiamo gestito bene anche una partita sporca. La classifica non la guardo ma sicuramente vincere significa proiettarsi su zone della graduatoria importanti. È un campionato quello di Serie B molto difficile. Arriveranno momenti difficili anche per la mia squadra.
Mentre l’allenatore del Perugia Massimiliano Alvini ha detto: " A me il Perugia del primo tempo è piaciuto tanto. Non abbiamo sbagliato dal punto di vista della gestione del gioco. Abbiamo commesso due disattenzioni che ci sono costate care. La squadra non mi è dispiaciuta. Non siamo stati incisivi in fase di attacco. Ho visto un Perugia non inferiore alla Reggina. Secondo me abbiamo giocato alla pari. La Reggina è una squadra esperta. Il Perugia ha perso, ma non ha demeritato. L'infortunio di Carretta è da valutare. Il miglioramento deve passare attraverso una maggiore incisività nella fase offensiva.
Filippo Sgarbi: "Nel calcio purtroppo possono succedere queste disattenzioni. La Reggina è stata brava a sfruttare le nostre disattenzioni. Bisogna capire dove e come possiamo migliorare. La Reggina ha preparato bene la gara. Ci ha chiuso ogni spazio disponibile. È una squadra ostica ed esperta. Rispetto alla gara di Lecce abbiamo fatto un passo in avanti in termine di gioco.
Antonino Caravella - Agenzia Stampa Italia