(ASI) Firenze. Perde di misura senza sfigurare e mai uscendo dal match il Perugia nell’amichevole di lusso contro la Fiorentina. La squadra di Oddo conferma la propria solidità quando è chiamata a fare la fase difensiva, mentre la manovra di costruzione manca ancora di qualcosa.
Ma è una carenza destinata ad essere superata perché l’arrivo di Falcinelli (schierato al Franchi dal primo minuto a fianco di Melchiorri, autore di una conclusione finita sul palo e sostituito durante la ripresa) ha innalzato il già rilevante potenziale dell’attacco perugino. E perché stasera si è messo in bella luce anche l’altro arrivo dello scorcio di calciomercato, Balic. Il croato ha fatto vedere di essere un metronomo capace di guidare la squadra con personalità e capacità tecniche non indifferenti. Buone anche le prove di Nicolussi, Nzita e Fulignati. Il Perugia esce da Firenze consolidando l’impressione di compattezza ed equilibrio che aveva destato nelle precedenti uscite stagionali. Un presupposto importante per esaltare le individualità di spicco già in formazione e quelle che la società con il finale scoppiettante del calciomercato ha saputo mettere a disposizione di Oddo. Era solo un’amichevole, ma le conferme sono state importanti e di prospettiva.
FIORENTINA: Terracciano, Ribery (32′ st Thereau), Boateng ( 32′ st Duncan), Cristoforo, Ceccherini, Montiel (14′ st Ghezzal), Venuti, Benassi (20′ pt Eysseric), Zurkowski, Dalbert (43′ st Pierozzi), Pulgar. A disp.: Chiorra, Dragowski, Castrovilli, Lorola, Dutu, Simonti. All. Montella
PERUGIA: Fulignati, Nzita, Sgarbi, Falcinelli (17′ st Iemmello), Buonaiuto (44′ st Corradini), Nicolussi (17′ st Falzerano), Balic (17′ st Di Chiara), Falasco (1′ st Rodin), Kouan (44′ st Rossi), Gyomber (1′ st Konate), Melchiorri (17′ st Fernandes). A disp.: Vicario, Ruggiero. All. Oddo
ARBITRO: Manuel Volpi di Arezzo (Scatragli-Berti)
RETI: 29′ pt Montiel
NOTE: 2500 circa di cui un centinaio provenienti da Perugia
Daniele Orlandi - Agenzia Stampa Italia