(ASI) Roma - Il Consiglio di Stato ha accolto questa mattina il ricorso presentato dalla Lega B contro la sentenza del Tar del Lazio che apriva a un ritorno del campionato a 22. Al momento il campionato di B resta a 19 squadre ma sarà decisivo il Consiglio Federale convocato da Gravina per i martedì 30 Ottobre.
Nel dispositivo si legge quanto segue:
"non appare sussistere un sufficiente fumus boni iuris in merito all’effettivo superamento dei limiti della delega conferitagli". E in merito agli interessi in campo, per il Consiglio di Stato “nel dovuto bilanciamento tra gli interessi contrapposti, quello generale alla sicurezza e garanzia del regolare ulteriore svolgimento dei campionati ormai già in corso allo stato permane prevalente, anche per la sua ora accentuata caratterizzazione”. Appaiono sussistere i presupposti di estrema gravità ed urgenza, tale da non consentire neppure la dilazione fino alla data della camera di consiglio”.
La Quinta sezione del Consiglio di Stato "accoglie la domanda di decreto monocratico ex art. 56 Cod. proc. amm. e, per l’effetto, sospende gli effetti dell’ordinanza impugnata. Fissa, per la discussione, la camera di consiglio del 15 novembre 2018".