(ASI) Ancora un colpo di scena nella questione-ripescaggi, decisiva per la composizione dei campionati di serie B e C. Dopo aver sospeso lo scorso 15 settembre l’efficacia della precedente decisione del Collegio di Garanzia del CONI, che a maggioranza lo scorso 11 settembre aveva sancito l’irricevibilità dei ricorsi presentati dalle società in lizza per l’eventuale ripescaggio nella serie cadetta, ora il TAR del Lazio accoglie le istanze di revoca presentate da Lega B e FIGC e, sostanzialmente, smentisce sé stesso.
La precedente decisione del Tribunale Amministrativo aveva ammesso i ricorsi presentati da Ternana e Pro Vercelli, sospendendo l’efficacia della decisione del Collegio di Garanzia del CONI che, dichiarando “inammissibili” i ricorsi sul format della Serie B ed “improcedibili” quelli sulla scelta degli eventuali club ripescati, di fatto, andava nella direzione auspicata da Lega B e FIGC, cioè quella di una Serie B a 19 squadre in via straordinaria, in attesa di una prossima riforma dei campionati a partire, presumibilmente, dalla prossima stagione.
Nei giorni scorsi, alla luce della prima sentenza del TAR, Franco Frattini, presidente del Collegio di Garanzia, aveva esternato su Twitter la necessità di sospendere i campionati, ribadendo la sua posizione contraria ad un format a 19, già espressa, ma sconfitta per 3 voti a 2, in sede CONI. Inizialmente frainteso, l’ex ministro degli Esteri aveva poi precisato nella serata di ieri che ad essere sospese sarebbero state le sole partite di Serie C riguardanti le cinque squadre ancora in attesa di sentenza, ma al momento già inserite, da calendario, nei tre gironi della terza serie.
Invece, ora, queste compagini – cioè Catania, Ternana, Pro Vercelli, Novara e Siena – dovranno accettare la Serie C. Le nuove udienze fissate da Frattini per venerdì e lunedì prossimo, difatti, non hanno più ragion d’essere, mentre il TAR ha fissato una nuova discussione collegiale sui ricorsi per il prossimo 26 settembre, quando cioè la Serie B avrà già consegnato agli archivi la sua quarta giornata, rendendo di fatto impossibile aggiornare il calendario delle partite con l’integrazione di tre ripescate.