(ASI) Milano. Assemblea di Lega B oggi a Milano, nella sede di via Rosellini. Si è provveduto al rinnovo del Consiglio che esaurirà il suo mandato, coincidente con il quadriennio olimpico, a fine anno. Il nuovo organo è costituito da Carlo Accornero (vicepresidente del Novara), che ha già fatto parte del Consiglio nel passato, Maurizio Setti (presidente Hellas Verona), Andrea Cardinaletti (amministratore unico Ascoli), Marco Mezzaroma (co-patron della Salernitana), Maurizio Stirpe (presidente Frosinone) e da Andrea Corradino presidente dello Spezia, che già faceva parte dello scorso Consiglio e che è stato eletto anche vicepresidente. ‘Mi metto a disposizione della Lega che in questi anni si è sempre contraddistinta per unitarietà e progettualità’ ha detto Corradino che ha ricevuto, insieme al resto del Consiglio, gli auguri di buon lavoro e i complimenti da parte delle società.
Fra le comunicazioni, a inizio seduta, anche il rapporto con la classe arbitrale la cui collaborazione, come ha ricordato il presidente Andrea Abodi, rimane tema di imprescindibile importanza per la qualità della competizione. Prima dell’inizio del campionato si svolgerà il tradizionale incontro fra società e Aia Can B, mentre verrà riproposto per il terzo anno consecutivo il progetto dell’arbitro di prossimità che terrà un incontro con ogni club sul regolamento e sui temi della cooperazione in campo.
Il direttore generale del Cittadella Stefano Marchetti entra a far parte del Gruppo di lavoro per lo sviluppo dei Settori Giovanili della Lega B. Walter Mattioli (Spal), Cosimo Giancaspro (Bari) e Massimo Secondo (Pro Vercelli) sono invece i nuovi consiglieri di B Futura Srl, la società della Lega B finalizzata allo sviluppo, ristrutturazione e realizzazione degli impianti sportivi. Prendono il posto di altrettanti membri decaduti. I tre consiglieri raggiungono il presidente Andrea Abodi, Mauro Michelini del Cittadella e il vicepresidente Antonio Gozzi, numero uno dell’Entella.
Illustrata al presidente federale Carlo Tavecchio l’idea di riforma dei campionati auspicata dalla Lega B e dai club associati da diversi anni. La proposta fa riferimento a uno schema progettuale complessivo dei campionati professionistici, e non solo, a partire dalla riduzione della Serie B da 22 ad almeno 20 squadre per diventare comunque simmetrica alla Serie A.