(ASI) PERUGIA - Una Perugia brutto oltre le più pessimistiche previsioni, non riesce non solo a non fare male alla peggior difesa del campionato di B, ma nemmeno a rendere difficile il pomeriggio al portiere avversario che non ha dovuto faticare poi molto per mantenere la propria porta inviolata.
In avvio Bisoli sceglie Drole al fianco di Ardemagni con Lanzafame imbottigliato in una posizione di campo troppo marginale rispetto allo sviluppo dell'azione. Nel primo tempo i Grifoni ci provano con piglio ma senza quella cattiveria agonistica che ti permette di chiudere l'avversario nella propria metà campo, anzi l'Entella in un paio di occasioni ha spaventato non poco la retroguardia biancorossa in cui Alhassan ci prova anche se con molta confusione, mentre dall'altra parte Belmonte non riesce a dare quella spinta che di solito Del Prete garantisce. E così se si escludono un tiro di Lanzafame deviato in angolo e un colpo di testa di Rizzo che ha scheggiato la traversa, la prima frazione se ne va senza sussulti eccessivi. Nella ripresa Bisoli prova a cambiare qualcosa spedendo in campo Di Carmine per Lanzafame, ma la sostanza non cambia e nonostante l'innesto anche di Del Prete, forse tardivo, non riesce a dare l'input vincente a questa squadra. Se ci si mette pure che Ardemagni è dovuto uscire per infortunio, lasciando il campo a Zebli, giovanissimo attaccante della Primavera la partita non si sblocca, con sommo sollievo di Aglietti che riesce a portare a casa il punticino di cui aveva bisogno per cancellare quel fastidioso zero dalla casella dei punti raccolti fuori da Chiavari. E così un Curi trasbordante d'amore alla fine perde la pazienza e manifesta la propria insoddisfazione verso una prestazione assolutamente non all'altezza della piazza. Bisoli però non sembra d'accordo con chi critica anche se accetta i giudizi di buon grado: "E' una situazione in cui non siamo fortunati. Abbiamo fatto un buon primo tempo, ma il portiere avversario con 2 interventi importanti ci ha negato il gol. Non ho nulla da rimproverare ai miei che ci hanno provato con grande impegno. La squadra ha una propria quadratura, lo dimostra il fatto che per l'ennesima volta, non abbiamo concesso opportunità agli avversari se si eccettua un calcio di punizione sventato da Alhassan. Ci sono delle difficoltà negli ultimi 16 metri ma speriamo di risolverli presto. Ardemagni ha 6 punti in una palpebra, quindi non possiamo ancora dire se sarà a disposizione per la prossima partita".
PERUGIA-ENTELLA 0-0
PERUGIA: Rosati sv, Belmonte 5 (dal 37'st. Del Prete sv), Volta 6, Rossi 5,5, Alhassan 6, Della Rocca 4,5, Rizzo 6, Zapata 6, Lanzafame 6 (dal 1'st. Di Carmine 5), Drole 5, Ardemagni 5,5 (dal 23'st. Zebli 5,5). All. Bisoli 5
ENTELLA: Iacobucci, Belli, Ceccarelli, Pellizzer, Keima, Staiti, Volpe, Troiano 6 (dal 13'st. Palermo, dal 25'st. Cutolo), Costa Ferreira, Caputo, Masucci. All. Aglietti
ARBITRO: Sacchi di Macerata.
MARCATORI:
NOTE: Ammoniti Lanzafame, Zapata e Volta nel Perugia, Keima nell'Entella. Angoli 7-6
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LE PAGELLE
ROSATI 6 Non viene mai chiamato ad intervenire, ma comunque svolge con piglio l'ordinaria amministrazione.
BELMONTE 5 Impiegato terzino, limita al lumicino le discese nella prima parte. Nella ripresa prova ad intensificare gli attacchi, ma finisce per avere i crampi e viene sostituito.
Dal 37'st. DEL PRETE sv Troppo poco tempo a sua disposizione per incidere. A fine partita Bisoli dirà che lo ha preservato per non mettere a repentaglio la sua incolumità, pur precisando che non aveva nulla. E allora? Perchè?
VOLTA 6 E' la colonna portante della difesa meno battuta del campionato. Dove sbanda un po' è quando gli si chiede di impostare da dietro per sgravare un po' il compito dei ruvidi centrocampisti biancorossi. Però nel complesso merita la sufficienza.
ROSSI 5,5 Qualche difficoltà in più rispetto a Volta, perché gli avanti liguri gli lasciano più spazio per partecipare alla fase d'attacco. Lui fa quel che può mal coadiuvato pure dai compagni.
ALHASSAN 6 Primo tempo in cui alza il proprio raggio d'azione, cercando di appoggiare tutte le azioni del Grifo che, non a caso passano tutte dalla sua parte. Poi piano piano si spegne perché finisce la benzina e sparisce completamente dal campo. A parziale scusante la condizione fisica non ottimale. Salva pure un gol sulla linea con colpo di testa all'indietro.
DELLA ROCCA 4,5 Dovrebbe portare esperienza e portare per mano i giovanissimi compagni che gli ronzano vicino. Niente di tutto ciò; si nasconde per tutto il primo tempo, fa il compitino nella ripresa.
RIZZO 6 Sembra una trottola impazzita; cerca di rincorrere tutti gli avversari che vagano per il campo. Nonostante tanta generosità, è il più pericoloso dei suoi, sfiorando la rete con un colpo di testa preciso che incoccia l'incrocio dei pali.
LANZAFAME 6 Sta un po' troppo lontano dalla porta ma quando riesce ad inquadrare il bersaglio, almeno ci prova. Non fa una partita epica, ma è quello la cui qualità può mettere in difficoltà la difesa ospite. Nel finale di primo tempo sale d'intensità, ma nell'intervallo Bisoli lo toglie.
Dal 1'st. DI CARMINE 5 Messo dentro per alzare l'intensità offensiva, perde l'occasione per farsi piacere e conquistarsi un posto da titolare.
ZAPATA 6 Buon primo tempo a sostegno delle punte; prova anche quelle che sono le giocate istituzionali di un trequartista. Peccato che i suoi compagni non lo assecondino a dovere. Nella ripresa cala pure lui e si assuefà al grigiore generale.
DROLE 5 Il ragazzo si farà, questo è fuor di dubbio. Per ora però, rimane un bel prospetto con qualità atletiche importanti. Punta il suo uomo una cinquantina di volte, non riuscendo mai a spuntarla, né nella prima frazione quando gioca da seconda punta, né nella ripresa quando si allarga a destra per far posto a Di Carmine.
ARDEMAGNI 5,5 Che fatica fare la prima punta in questa squadra. Prova a dettare il passaggio in più di una occasione ma non c'è un direttore d'orchestra che giochi a due tocchi e i cross dalle fasce sono imprecisi e casuali. Alla fine rimedia pure una scarpata in faccia che lo costringe a mettere addirittura 6 punti vicino all'occhio.
Dal 23'st. ZEBLI 5,5 Esordio in categoria, in una partita molto complicata. Si piazza a sinistra e prova ad andare fino in fondo. Deve acquisire senso tattico e tempi, mentre dalla sua c'è la sfrontatezza della gioventù.
BISOLI 5 La coperta è corta e questo non lo aiuta a cambiare le partite. Ha trovato la quadratura difensiva ma troppo a discapito della fase obiettiva visto che la sua squadra non segna da quasi 500'. Un pochino troppo per essere soddisfatti, come sostiene lui di essere in conferenza stampa.
Fabio Marracci – Agenzia Stampa Italia