È la favorita, anche perché del gioco di Sarri, quello delle bollicine di Napoli, abbiamo visto poco. I bianconeri possono solo migliorare.
La Lazio potrebbe aver perso smalto durante la sosta. Sei d'accordo?
Era la squadra che giocava meglio di tutte.
È chiaro che la pausa forzata può aver inceppato alcuni meccanismi. A Simone Inzaghi il compito di oliare nuovamente una macchina che, almeno fino a febbraio, è parsa perfetta.
L'Inter di Conte potrebbe trarre dei vantaggi da questa lunga pausa. I nerazzurri a Torino sono stati surclassati, nonostante l'assenza di pubblico. A parte l'occasione di Gagliardini, non hanno fatto granché.
Sono d'accordo! Conte ha praticamente schierato gli stessi uomini per più partite. La sosta gli ha dato modo di recuperare un calciatore importante come Sensi, e di inserire il talento di Eriksen negli schemi già collaudati.
Conte potrebbe passare ad un 3-4-1-2, con Eriksen alle spalle di Lukaku e Lautaro. A proposito, su Lautaro ci sarebbe il Barça. Lo cederesti?
Fossi in Marotta valuterei le offerte. Parliamo di un calciatore importante e, quindi, di cifre importanti. In caso di cessione, Marotta e Ausilio sapranno trovare un sostituto altrettanto importante.
A proposito di Marotta, gran colpo la cessione di Icardi, una plusvalenza mica male.
Parliamo di un calciatore straordinario, dal fiuto del gol come pochi altri. Ma a Milano aveva fatto il suo tempo, e i rapporti con la tifoseria nerazzurra non erano certo idilliaci.
Chiudiamo con Atalanta, Napoli e Roma. I bergamaschi sono una realtà, e sono candidati alla qualificazione in Champions League.
Fonseca mi piace, sempre equilibrato anche nel dopo gara. A Roma ci sono problemi connessi con la cessione della società. Distrazioni che potrebbero influire sul rendimento della squadra. Petrachi dovrà, inoltre, lavorare anche per trattenere Zaniolo. Le sirene, soprattutto da Torino, cominciano a cantare.
Il Napoli è in crescita, Mertens ha rinnovato e Gattuso è motivatissimo. Meglio di così...
Raffaele Garinella - Agenzia Stampa Italia