(ASI) È Lazio-Juve, uno degli anticipi di lusso di questa 27a giornata.
Si apre una fase caldissima di campionato in cui la Juve a -4 dalla capolista, ma con una partita da recuperare, sembra intenzionata a non arrestare la corsa verso la vetta della classifica.
In attesa dell'anticipo serale che vedrà il Napoli ospite della Roma, gli uomini di Allegri si preparano a giocarsi tre punti preziosi nel match contro la Lazio.
I bianconeri tornano al 3-5-2 con Mandzukic e Dybala nuovamente in campo.
Modulo speculare per la formazione laziale con la scelta inaspettata di Lulic a destra e Luiz Felipe dietro.
Si parte!!
La Juve ingrana subito la quarta, ma gli uomini di Inzaghi sono bravi a coprire gli spazi e a puntare sulle ripartenze.
Al 4' squillo di Parolo che ci prova da fuori area spedendo di poco a lato.
Al 7' episodio dubbio con Dybala che viene atterrato da Leiva all'interno dell'area. Lascia correre Banti.
Al 9' occasionissima Juve con Mandzukic che si divora il gol colpendo di testa un pallone fuori misura.
La Lazio prova ad alzare la pressione. Adesso è la Juve ad abbassarsi.
Al 18' si fa vedere Luis Alberto che spara dalla distanza e trova la deviazione in corner.
È il 23' quando Buffon respinge la conclusione potente di Immobile. Lazio pericolosa adesso.
Allegri pensa ad una immediata trasformazione tattica. Si passa al 4-3-3.
Sale la tensione allo Stadio Olimpico.
Al 29' ancora un episodio dubbio. Banti decide di annullare un autogol di Lukaku per fallo di Rugani su Radu.
Si riaccendono le proteste dei bianconeri.
Trenta minuti sul cronometro. La Juve prova ad impostare il gioco ma i biancocelesti non lasciano spazi.
Al 38' spunta Khedira che, in mezzo alla mischia, va alla conclusione trovando la deviazione in corner.
Finale di frazione molto nervoso con il risultato inchiodato sullo 0 a 0.
Squadre a riposo dopo 45 minuti intensi ma poveri di occasioni.
Si riparte!
Lazio ben messa in campo e subito aggressiva contro una Juve ancora statica.
Allegri pensa a un cambio. Dentro Douglas Costa fuori
Lichtsteiner tra i fischi dell'Olimpico.
Troppi e inaccettabili gli errori dei bianconeri che sbagliano nelle uscite e nei controlli. Una furia Allegri!
Al 59' la Lazio riparte con Luis Alberto che va alla ricerca di Immobile ma Buffon è bravo ad anticipare!
Al 66' si accende Dybala che ne dribbla due per poi far partire un tiro in diagonale contenuto da Luiz Felipe.
Grande azione dell'argentino!!
70 minuti sul cronometro. Fuori Luis Alberto, dentro Felipe Anderson. Iniziano ad avvertire la stanchezza gli uomini di Inzaghi.
Al 72' altro cambio nelle fila bianconere. Esce Mandzukic zoppicante ed entra Alex Sandro.
Ultimi quindici minuti di gioco. Adesso è la Juve ad essere padrona del campo. La Lazio non riesce più ad uscire.
All'80' fuori anche Immobile che lascia il posto a Caicedo.
Match che non si sblocca e ulteriore tegola per i bianconeri con l'uscita di Benatia che accusa un dolore all'inguine.
Tre minuti alla fine. Squadre ormai prive di energie.
Ma c'è un fuoriclasse a fare il miracolo riaccendendo la luce bianconera con classe, tecnica e cuore! Un solo nome. Paulo Dybala.
Sponda di Rugani, tunnel dell'argentino su Milinkovic e rete in scivolata!!! Che reteeee!! 1 a 0 al 93'!!!
Termina qui. Vittoria da brividi e con un enorme peso specifico per la Vecchia signora che lascia tanto amaro in bocca ai laziali e...non solo.
Maria Vera Valastro-Agenzia Stampa Italia